Italia
Coltfa parte del Gruppo Colt Plc, quotato alla Borsa di Londra e al Nasdaq.
Gestisce una rete europea in fibra ottica di 20.000 chilometri, che collega 32 grandi città cablate.
Profilo
In Italia la rete è di 2.000 chilometri e raggiunge le città di Milano, Roma e Torino. Proprio in quest¿ultima, recentemente l¿operatore ha annunciato di voler investire 30 milioni di euro per estendere la fibra ottica e potenziare la nuova web farm. Fra i progetti attuati nel capoluogo piemontese c¿è il cablaggio delle sedi del Politecnico e un collegamento a banda larghissima (1 Gigabit al secondo) per il Consorzio Sistema Informativo (CSI) Piemonte.
I clienti sono oltre 7.500 e comprendono banche, società finanziarie, industrie, società di servizi.
Colt ha 18 Internet Solution Centre in tutta Europa, di cui uno a Milano e uno a Torino.
Le reti sono basate sull”architettura di trasporto SDH, Synchronous Digital Hierarchy. Gli attuali standard di comunicazione consentono di veicolare fino a 2,5 Gbit/sec per ogni coppia di fibre ottiche. L”architettura di rete, strutturata ad anelli, assicura affidabilità e continuità del servizio anche in caso di interruzioni accidentali.
Colt, di norma, non utilizza infrastrutture già esistenti, ma effettua la posa di nuove condotte atte a ospitare i cavi in fibra ottica.
A brevi intervalli, lungo la rete, vengono predisposti i pozzetti di derivazione. Attraverso uno scavo laterale, il cavo in fibra ottica viene portato all”interno dell”edificio del cliente fino al Customer Termination Point (CTP) dove è posizionato un cabinet di ridotte dimensioni. Secondo la tipologia di servizi richiesta dal cliente possono essere installati gli apparati SDH, PDH e/o di interconnessione LAN, in modo da poter veicolare tutta la gamma di servizi voce, dati e Internet.
I servizi
Attraverso la rete infibra ottica,ADSL e HDSL, offre una gamma di servizi integrati di telecomunicazione e Internet per le aziende, per trasmissione dati e video, la telefonia e l”accesso al Web.
Dati
- Circuiti cittadini, nazionali e internazionali, da 64 kbit/s fino a 2,5 Gigabit/s;
- Interconnessione “native LAN” fino a 1 Gigabit/s;
- Reti private virtuali;
- Trasporto nazionale ed internazionale di segnali video a banda larga.
Internet
- Accesso a Internet con banda garantita illimitata, 24 ore su 24, always on;
- Hosting su piattaforme Unix, NT e Windows 2000 con connettività dedicata;
- Housing con rack o aree dedicati;
- Servizi a valore aggiunto: gestione caselle di posta, soluzioni di sicurezza, back up, storage e monitoraggio, streaming;
- Assistenza 24 ore su 24.
Voce
- Connessione diretta e portabilità del numero;
- Accesso con preselezione del codice;
- Portale vocale con informazioni su 500 milioni di abbonati in Italia e nel mondo;
- Servizi di rete intelligence quali numeri verdi, ad addebito ripartito, a tariffa premio e a tariffazione specifica.
Cronologia
2003
25 settembre
Dopo un anno di sperimentazione, Colt lancia la propria offerta commerciale Wi-Fi. Secondo il piano di espansione dell¿azienda, nel trimestre conclusivo del 2003 saranno investiti circa 1Mln di euro per la realizzazione di alcune decine di hot spot nei tre principali centri di Roma, Milano e Torino.
Come sottolineato dall¿amministratore delegato Achille De Tommaso, il target principale dell¿offerta è costituito da hotel, conference center, aeroporti e università. Entro la fine del 2004 il servizio sarà esteso a musei, biblioteche e stazioni ferroviarie, grazie a un investimento aggiuntivo di circa 5 Mln di euro.
23 luglio
Colt Telecom Plc comunica i risultati relativi al secondo trimestre 2003. I dati più significativi sono:
- giro d”affari complessivo:293 milioni di sterline (+13,4% rispetto al secondo trimestre 2002);
- giro d”affari retail: ( +18,4%)171.3 milioni di sterline;
- margine operativo lordo al netto dell¿inflazione e di exceptional items migliora dal 29,1% al 33,3%;
- EBITDA: (+ 158%) pari a37.9 milioni di sterline;
- uscite di cassa, escluso l¿acquisto di bond, ridotte da93.8 milioni di sterline a13.3 milioni di sterline;
- posizione di liquidità (circolante e equivalenti):920.5 milioni di sterline;
- clienti direttamente connessi al network e eBusiness: 17.316;
- staff, incluso lavoratori temporanei e dipendenti, ridotto di 145 unità durante il trimestre.
2002
30 settembre
Marina Wyatt è nominata Chief Financial Officer. Prende il posto di Andrew Steward, CFO ad interim, che riprende le sue funzioni di CFO di Fidelity International dopo un periodo di transizione.
11 giugno
Si aggiudica la gara europea per i servizi di accesso condiviso (basato su tecnologia SDH) indetta dal CSI-Piemonte – Consorzio per il Sistema Informativo. Fornirà quindi agli uffici della Pubblica Amministrazione torinese l¿accesso alla propria rete in fibra ottica garantendo il supporto di applicazioni e servizi di nuova generazione.
4 febbraio
Tre nuove nomine nella struttura commerciale: Fabrizio Casati è sales director di Milano, Fulvio Tatafiore viene nominato direttore vendite della sede di Roma e Roberto Clemente assume l¿incarico di wholesale national manager.
2001
Febbraio
Lancia il servizio ultimo miglio SHDSL a banda larga per aziende: accesso Internet veloce e 16 conversazioni in contemporanea su una sola linea. Apre una “web farm” a Torino per ospitare e proteggere dagli hacker oltre 5.000 server e lancia Accelerator, servizio di accesso veloce a Internet (2 Mbit al secondo). Raddoppia la rete in fibra ottica a Roma, investendo 30 milioni di euro.
2000
Gennaio
E” il primo operatore per chilometri di rete stesa a Milano secondo l”Analisi consuntivi 1999 – Cablaggio di Milano presentata dall”U.R.S.I.T del Comune di Milano. Al 31 dicembre 1999 ha posato 67 km di fibra ottica, superando gli altri 10 operatori firmatari della Convenzione con il Comune. A marzo è operativa la rete di Torino. A settembre lancia in Italia il primo collegamento in fibra ottica a banda “larghissima”, con trasmissione di dati alla velocità di oltre 1 miliardo di bit al secondo (1 Gigabit/sec). La prima connessione sarà attivata a Milano.