Mondo
Le connessioni via cavo offrono sensibili vantaggi rispetto all¿Adsl, anche se risultano limitate dalla copertura geografica della rete in cavo coassiale e rame e da quanto questa sia stata aggiornata nei confronti della trasmissione digitale bidirezionale.
Un processo abbastanza costoso, che richiede tempi lunghi; attualmente, circa un quinto delle reti europee sono state aggiornate in tal senso.
Generalmente, gli operatori europei offrono pacchetti ¿double play¿ o ¿triple play¿, ossia offerte che possono comprendere: programmi tv, accesso a Internet e telefonia vocale.
I Paesi dove questa tecnologia è diffusa, con i relativi operatori sono:
Austria
UPC Telekabel
Liwest
Belgio
Brutélé (residenziale e pmi)
UPC Belgium
Telenet
ALE-Télédis
Danimarca
TeleDanmarkKabel
Telia Stofa
Finlandia
Helsinki Television
Sonera
Francia
France Télécom (Cable Wanadoo per utenza residenziale e Multi@ccess e Plein@ccess per utenza affari)
UPC
NC Numericable
NTL
Germania
Komro
PrimaCom
Gran Bretagna
NTL
Telewest
Olanda
UPC
ExciteAtHome
France Télécom
Sonera
Portogallo
Tv Cabo
Cabovisao
Spagna
Ono
Madritel
Reterioja
Retena
Supercable
Svezia
Telia
UPC Stjarn TV
Tele2
Normativa
L¿industria del cavo è attualmente del tutto deregolamentata in Europa.
Nel maggio 1999, l¿ETSI (European Telecommunications Standards Institute) ha stabilito lo standard ¿DVB/DAVIS Euromodem¿, che è stato successivamente adottato dalla ECCA (European Cable Communications Association), che rappresenta 13 operatori del cavo.
Alcuni Stati dell¿Unione Europea, fra cui la Gran Bretagna, hanno invece scelto di adottare lo standard americano DOCSIS.
Alcuni governi europei, ad esempio nei Paesi Bassi, hanno avanzato la proposta che gli operatori aprano le reti cavo ai concorrenti, in una sorta di unbundling che dovrebbe limitare gli effetti dell¿accesso esclusivo agli utenti da parte di un unico operatore. La proposta, comunque, è stata respinta dagli operatori, i quali hanno minacciato di sospendere gli investimenti in programma per l¿aggiornamento delle reti se ciò avvenisse.
La via più appropriata per garantire libertà di scelta agli utenti sembra dunque essere quella di promuovere piattaforme di accesso alternative, come Adsl e Fixed Wireless Access.
La situazione negli Usa
Un rapporto Pew Internet& American Life Project diffuso a marzo 2003 afferma che i cable modem continuano a dominare il mercato della banda larga negliStati Uniti e che manterranno questa posizione ancora nei prossimi anni.
Secondo il rapporto, nel primo trimestre 2003le abitazioni collegatealla Rete tramite cable modem erano circa i due terzi dell”intera utenza della banda larga in Usa, a conferma dellostudio di Yankee Group dell”aprile 2002 che, fra l”altro,prevedeva per l”Internet veloce negli Usa il raggiungimento di 41 milioni di abbonati entro il 2007.