Intervista a Martin Taylor (Microsoft): ‘I blog aziedali? Una rivoluzione. L’Open Source? Un falso mito’

CANALE PODCAST

L‘incontro informale che la società Digital PR (Hill & Knowlton) ha organizzato a Milano in occasione della visita italiana di Martin Taylor, ha chiamato a raccolta una decina in tutto tra blogger e giornalisti, per ‘sfidare’ il Direttore Generale Platform & Strategy di Microsoft sulle tematiche più calde della Rete.

A margine dell’incontro, l’intervista audio realizzata in esclusiva per il Canale PodCast di Key4biz – che può essere scaricata in versione integrale su pc, mp3 player o cellulare di terza generazione, per poterla riascoltare in ogni momento –  ha fornito lo spunto per discutere delle più importanti questioni d’attualità nel mondo informatico: il posizionamento di Microsoft rispetto ai principali competitor del mondo OS X/Linux, la sicurezza e i ‘falsi miti’ dei sistemi Open Source, il software come servizio e molto altro ancora.

Un ringraziamento particolare va a Laura Monti, l’interprete di Taylor che ha partecipato alla realizzazione italiana del podcast.

General Manager Platform & Strategy di Microsoft Corporation, Martin Taylor è di fatto l’uomo che da diversi anni fornisce le linee guida per il team di marketing di Microsoft Windows Server System e che coordina internamente la strategia competitive della società. Prima di assumere tale ruolo, è stato direttore della Business Strategy, lavorando direttamente con Steve Ballmer, Ceo di Microsoft e assistendolo nei progetti strategici e nella pianificazione a lungo termine dell’azienda.

Anche se i temi sulle open-platform sono stato centrali nel corso dell’incontro con la stampa, Taylor si è sbilanciato ai nostri microfoni discutendo anche di Cina e di cosa significa per una grande corporation lavorare in quel Paese, del nuovo computer Apple, che indiscrezioni dicono possa montare insieme a Mac OS X anche una versione speciale di Windows e delle piattaforme aperte per i blogger. Ovviamente, poi, si è parlato del ‘blogger aziendale’ più famoso in Microsoft, in questo momento, Robert Scoble.  
Buona parte della discussione con Taylor, si è svolta proprio sulla tematica del blogging e sulla convinzione,  diffusa tra i presenti, che possa essere arrivato il momento anche per un manager di Microsoft di cominciare a intrattenere rapporti all’esterno attraverso questo strumento.

Non va dimenticato, infatti, che in Microsoft ben duemila programmatori hanno già aperto un blog per discutere del loro lavoro open-minded.  Di seguito, alcuni dei passaggi chiave dell’intervista audio:

[…] Nel mercato cinese, ma più in generale in tutti i mercati emergenti, siamo in una situazione analoga a dieci anni fa quando emersero le opportunità del commercio elettronico. Ci dobbiamo confrontare con nuove procedure di import/export, con leggi nazionali sulla privacy, di accesso ai mercati, etc. La parte più complessa da governare è che ci troviamo a operare in un market environment dove non ci sono delle barriere fisiche e quindi Microsoft dovrà collaborare con ognuno dei governi e con le loro procedure, come accade in ogni periodo di apprendimento […];

[…] La grande quantità di contenuti Internet generati dagli utenti, e più in generale il fenomeno del Citizen Journalism, ci interessa perché noi siamo sempre stati strategicamente focalizzati sull’essere una ‘società di piattaforma’. È stato uno degli elementi che ha decretato il nostro successo in passato e così continuerà a esserlo anche in futuro. Oggi speriamo davvero che grazie a piattaforme distribuite come quelle che Microsoft rende disponibili sul mercato, ci sia la possibilità per chiunque di esprimersi e creare, così come da sempre fanno i nostri sviluppatori utilizzando le piattaforme che noi, prima di altri, abbiamo messo a loro disposizione […].

Ascolta il podcast: