Stati Uniti
Secondo uno studio di eMarketer, più della metà dei consumatori americani guarderà la tv tramite oggetti connessi entro il 2017, ma la maggior parte di questi dispositivi non sarà una smart tv. Nei prossimi tre anni la diffusione della connected tv crescerà del 54%, con metà degli americani che la guarderanno regolarmente almeno una volta al mese a fronte dell’ATTUALE 36%.
Secondo eMarketer, più della smart tv a trainare la diffusione della connected tv saranno i dispositivi connessi di terze parti come Roku, Google Chromecast, Apple TV e Amazon Fire Tv.
Il numero di smart tv in commercio raggiungerà quota 80 milioni di apparecchi nel 2018, a fronte dei 50 milioni di oggi. Una crescita piuttosto modesta, secondo lo studio, secondo cui il 60% degli utenti di connected tv fra tre anni sarà composto da utenti di dispositivi di terze parti.
Non tutti gli analisti la pensano come eMarketer. Secondo un’indagine di Business Insider, la smart tv avrà una diffsuione molto maggiore di quanto prospettato da eMarketer. C’è da dire che nell’arena delle smart tv si stanno muvoendo diversi produttori, fra cui per fare qualche nome LG, Sharp, Panasonic, Philips,Samsung e Sony.