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Occhi puntati su Mediaset che nelle prossime settimane dovrà decidere cosa fare con la pay tv spagnola Digital+ dopo che nel pomeriggio di ieri Telefonica e Prisa hanno firmato l’accordo per la cessione del 56% della tv a pagamento all’operatore tlc per 750 milioni.
Telefonica sale così al 78%, mentre il restante 22% è di Mediaset Espana, che avrà ora circa 15 giorni per decidere se esercitare il proprio diritto di prelazione.
Mediaset ha già confermato l’interesse per l’asset spagnolo che sarebbe funzionale al progetto della New Co delle pay tv, per il quale sta già trattando con Al Jazeera e CanalPlus, al quale ha dato un colpo d’accelerata dopo che Rupert Murdoch ha annunciato l’intenzione di creare una Super-Sky europea.
Secondo alcune indiscrezioni, la mossa di Telefonica, seppur dispendiosa, sarebbe stata chiesta dal governo Rajoy proprio per evitare che la Spagna diventi terra di conquista per la tv di proprietà del Qatar così come è avvenuto in Francia dove con la pay tv BeInSport è entrata nel business dei diritti sportivi creando turbamenti al competitor CanalPlus.
Al Jazeera del resto aveva anche offerto una somma cospicua a Prisa per Digital+, fonti parlavano di circa 1 miliardo di euro, prima però che Telefonica si decidesse a fare la sua proposta.
Mediaset deve muoversi e anche in fretta visto che è partita pure l’asta per i diritti televisivi della Serie A per la stagione 2015-2018 che scadrà il prossimo 5 giugno dove la grande novità è l’apertura anche al mondo di internet.
I diritti sportivi rappresentano, infatti, la più grossa sfida per i broadcaster perché è su questi che si giocano il loro futuro. Non a caso Mediaset ha sborsato 700 milioni di euro per aggiudicarsi i diritti della Champions League.
Mediobanca Securities ha confermato oggi il rating underperform su Mediaset e il prezzo obiettivo a 3,47 euro.
Per gli esperti, Mediaset ha bisogno di aumentare la propria quota nell’emittente televisiva spagnolo, in quanto ritengono che un’offerta internazionale sarebbe più interessante per una potenziale partnership.
Questa settimana si riunirà il Cda di Digital+ che comunicherà a Mediaset Espana i termini dell’intesa, successivamente la controllata di Mediaset avrà 15 giorni di tempo per esercitare il diritto di prelazione. In pratica il gruppo di Cologno Monzese potrà, entro i termini, superare l’offerta di Telefonica oppure pareggiarla spartendosi pariteticamente con gli spagnoli il capitale della pay-tv. Sembra improbabile invece che Mediaset opti per un’uscita da Digital+.
Digital+, partita nel 1989, conta ora su 1,66 milioni di abbonati con una spesa media mensile di 43,5 euro. A fine 2013, la società aveva realizzato ricavi per 1,16 miliardi con un ebitda di 28 milioni