Mondo
Nonostante le vendite di Pc siano aumentate del 7% rispetto allo scorso anno e l’utile per azione, nel secondo trimestre sia cresciuto del 20% a 0,88 cents, HP ha annunciato nuovi, massicci licenziamenti che riguarderanno tra 10 mila e 16 mila dipendenti.
Un numero enorme, ‘brutale’ ha detto qualcuno, che porterà a 50 mila ilo totale dei licenziamenti da quando Meg Whitman ha assunto il timone dell’azienda, a settembre del 2011. Nel 2012, infatti, HP aveva annunciato 34 mila licenziamenti, ma aveva anche assicurato che non ce ne sarebbero stati altri.
Presentando i risultati del secondo trimestre Meg Whitman ha affermato che la società sta per raggiungere il punto di svolta ma che bisogna procedere con ulteriori ‘aggiustamenti’.
Nel trimestre chiuso ad aprile, il fatturato si è attestato a 27,3 miliardi (-1%): l’11esimo trimestre di fila di calo dei ricavi. Le vendite di Pc, nel trimestre, sono cresciute del 7% e del 10% in termini di unità vendute, con le vendite di notebook cresciute del 6%. I ricavi dei server – settore su cui HP si sta concentrando – sono cresciuti dell’1%.
Il flusso di cassa
Per il terzo trimestre, HP aspetta un utile per azione tra 86 e 90 cents. Il flusso di cassa operative si è attestato a 3 miliardi e l’azienda ha annunciato la distribuzione di 1,1 miliardi agli azionisti tra dividendi e riacquisto di azioni.