Italia
A maggio 2016 scadrà la Convenzione Rai per la concessione del servizio pubblico radiotelevisivo. Argomento molto caldo, non solo per gli ultimi accadimenti che riguardano la Rai alle prese con i tagli chiesti dal governo per 150 milioni di euro e le conseguenti mobilitazioni sindacali, ma anche perché in vista di questa scadenza già da tempo si è parlato della necessità di rivedere l’organizzazione della Tv pubblica.
L’alto tasso d’evasione del canone dimostra anche che la Rai ha poca presa sui telespettatori. Perché? Il servizio pubblico funziona davvero?
Di questo e altro si parlerà martedì 13 maggio a Roma (Sala degli Arazzi di Viale Mazzini 14), nell’ambito della Settimana delle Scienze della comunicazione, al convegno ‘La Convenzione Rai 2016: un nuovo patto con gli italiani’ promosso dall’Università Telematica Internazionale Uninettuno e da RaiSenior.
Dopo vent’anni si fa nuovamente il punto sulla Rai e lo si fa proprio in occasione del rinnovo, previsto nel maggio 2016 della Convenzione con lo Stato, che ne fissa diritti, doveri, modalità di gestione. La precedente, tuttora vigente, risale al 1994 e riguardava, tra l’altro, l’esercizio del servizio a beneficio di tutti i cittadini, l’utilizzazione degli impianti, la pubblicità, la tutela dei minori, la ricerca e la sperimentazione, i messaggi di utilità sociale, l’equilibrio economico dell’impresa ed altri aspetti di servizio universale.
Il governo Letta, in vista di questa scadenza, aveva annunciato un’ampia consultazione per migliorare il servizio pubblico, com’è successo nel Regno Unito prima di ridare alla BBC la nuova concessione. A riguardo il Viceministro alle Comunicazioni, Antonio Catricalà, sosteneva: “Gli Italiani vogliano sapere come sono spesi i loro soldi e prima della concessione del rinnovo nel 2016 li vogliamo intervistare bene uno per uno”.
Qualcuno era arrivato a parlare del rischio di una privatizzazione dell’azienda. Oggi si va verso la vendita di una quota di minoranza di RaiWay mentre in Vigilanza sta per essere approvato il Contratto di servizio 2013-2015.
Il convegno del 13 maggio sarà un’importante occasione di confronto sullo stato dell’arte e le prospettive future della Rai alla presenza del Sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli (Programma dell’evento).