Sky Italia, trimestre senza scossoni: ricavi a 680 mln e abbonati a quota 4,75 milioni

di Raffaella Natale |

Sky continua a fronteggiare bene la crisi economica italiana con una trimestrale stabile e guarda già alle prossime sfide: i Mondiali di Calcio e la Serie A.

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Sky Italia continua a fronteggiare bene la crisi economica del nostro Paese e, nonostante gli italiani siano stati costretti per necessità a spese più oculate, il gruppo che fa capo alla 21st Century Fox di Rupert Murdoch riesce a mantenere conti trimestrali in linea con le previsioni senza subire flessioni e prepararsi alle prossime grandi sfide: i Mondiali di calcio del Brasile e l’asta per i diritti di Serie A, al momento sotto la lente dell’Antitrust, e per i quali potrebbe giocare un ruolo anche Fox, che fa sempre parte della holding del magnate australiano.

 

Sky dimostra stabilità come rivelano i suoi conti. Per il primo trimestre dell’anno, la pay tv italiana ha registrato un fatturato di circa 680 milioni di euro con ricavi stabili come per lo stesso periodo dello scorso anno. Buoni i margini a 50 milioni di euro sempre in linea con il 2013, nonostante l’esborso per l’acquisto dei diritti esclusivi per le Olimpiadi invernali di Sochi.

Stabile anche la base abbonati a 4,75 milioni, con soddisfazione dell’amministratore delegato di Sky Italia Andrea Zappia, visti anche i risultati del competitor Mediaset Premium che resta fermo a 1,6 milioni di clienti.

 

E per le prossime sfide, la pay tv ha già scaldato i motori, annunciando l’accordo con Telecom Italia per trasmettere a partire dal 2015 la propria offerta sulle reti a banda ultra larga dell’operatore tlc.

Si punta quindi anche a internet e ai servizi streaming per contrastare l’avanzata delle web company sul mercato dei contenuti televisivi e fronteggiare al meglio la concorrenza con Mediaset che ha già comprato i diritti della Champions League ed è al momento in trattative per la New Co delle pay Tv con Al Jazeera e la francese CanalPlus, risentendo di quanto sta succedendo in Spagna, dove Telefonica è pronta a comprare il 56% di Digital+ per 725 mln di euro.

Operazioni che andranno a modificare il mercato europeo della tv a pagamento, ridefinendone gli equilibri.

 

Per allargare la base dei clienti, poi, ci saranno anche i prossimi mondiali di calcio in Brasile, che partiranno a metà giugno.

Sky, oltre a una programmazione ad hoc, sta lavorando all’apertura di nuovi canali dedicati tra quelli di sport con la modalità ‘mosaico’, come già avviene per MotoGp e Formula Uno, che offre l’opportunità di vedere più match in contemporanea. 

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