Italia
Il prossimo 2 giugno tornerà a trasmettere Sportitalia, dopo otto mesi di oscuramento. A rilanciare l’emittente sarà lo stesso imprenditore che l’ha fondata nel 2004, Tarak Ben Ammar che questa volta sarà affiancato da Naguib Sawiris, azionista di Prima Tv, e il giornalista Michele Criscitiello, già volto noto del canale televisivo dedicato allo sport.
Ben Ammar non poteva perdersi la ghiotta occasione rappresentata dai prossimi Mondiali di Calcio del Brasile. Dopo sei mesi di lavoro, tornerà quindi in onda Sportitalia con un progetto che prevede un investimento di 6-8 milioni di euro. Cifra che potrebbe aumentare in caso di ulteriore crescita in ottica multichannel.
Nel business plan è, infatti, prevista anche l’offerta multipiattaforma che passerà da internet ai social network e ai servizi on demand.
Il gruppo ha anche deciso di puntare sull’eCommerce con un’app apposita per dispositivi mobili, smartphone e tablet.
Sportitalia debutterà sul digitale terrestre free (canale 153) ma è probabile che torni anche a essere inserita, come in passato, nella programmazione di Sky Italia dedicata all’informazione sportiva.
Il progetto in questa fase è stato gestito da Europa Network (controllata da Prima Tv), che metterà a disposizione l’autorizzazione ministeriale alla diffusione nazionale del canale, e da Micri Communication, la società di Criscitiello che produrrà e realizzerà operativamente i contenuti di Sportitalia.
L’obiettivo è garantire una diretta quotidiana di 16 ore e mezza. Saranno seguite tutte le principali discipline sportive italiane ed estere (a partire da quelle Usa) con particolare attenzione al calciomercato e ai Mondiali di calcio in Brasile.