Italia
Confermato nel Dl Irpef il taglio da 150 milioni di euro alla Rai dal 2015. Ma, dopo le polemiche dei giorni scorsi, la versione definitiva del Dl non fa più riferimento esplicito a RaiWay e alla chiusura di sedi regionali. La società, più in generale, “può cedere sul mercato quote di società partecipate, garantendo la continuità del servizio erogato”, si legge nel testo.
In altre parole, la palla passa ora alla Rai. Sarà il cda dell’azienda di Viale Mazzini a dover decidere dove e come reperire le risorse richieste dal Governo Renzi nell’ottica di una spending review che investe un po’ tutti i settori pubblici, compreso Palazzo Chigi e i ministeri.
A prima vista, il Dl Irpef lascia piena libertà d’azione alla Rai e non è escluso che l’azienda proceda comunque alla cessione di quote di RaiWay o alla razionalizzazione delle sedi regionali, misure contro le quali non più tardi di ieri si è levata l’opposizione dei sindacati, secondo cui la vendita di RaiWay sarebbe una scelta miope.