Stati Uniti
L’anno scorso per la prima volta la spesa pubblicitaria su Internet ha superato quella sui tradizionali canali televisivi negli Stati Uniti. Lo scrive il Financial Times, citando un report realizzato da Internet Advertising Beaureau (IAB) e PwC, dal quale emerge che il budget complessivo dell’advertising online è cresciuto del 17% nel 2013 a quota 42,8 miliardi di dollari. Due anni fa l’advertising online aveva già superato quello sulla tv via cavo negli Usa.
Gli inserzionisti si adeguano così al cambio di abitudini dei consumatori, che passano sempre più tempo sul web come strumento di fruizione di video anche in mobilità. E’ pur vero che la televisione resta il maggior attrattore di pubblicità negli Usa, considerata la somma della spesa pubblicitaria dei broadcaster tradizionali e di quelli via cavo, con spesa pubblicitaria complessiva di 74,5 miliardi di dollari. Ma gradualmente Internet sta erodendo quote.
Secondo IAB, la crescita dell’advertisng online rispecchia il ruolo crescente della mobilità legata agli schermi di piccole dimensioni (smartphone e tablet) nella vita quotidiana della gente.
La spesa dedicata alla pubblicità mobile negli Usa è più che raddoppiata nel 2013, con un incremento del 110% a 7,1 miliardi di dollari a fronte di 3,4 miliardi di dollari nel 2012.
La pubblicità mobile rappresenta il 17% della spesa pubblicitaria digitale negli Usa.
Il Canale dei video digitali è cresciuto del 19% a quota 2,8 miliardi, mentre il canale che ha registrato una crescita più lenta è quello delle mail con una spesa di 165 milioni di dollari, invariata rispetto al 2012.