Italia
Procedono a rilento, ma senza sosta, i lavori della Commissione parlamentare di Vigilanza sul Contratto di servizio Rai 2013-2015.
Attività rallentata per via degli intensi lavori di Camera e Senato sul nuovo programma del premier Matteo Renzi che costringono a rimandare le sedute della bicamerale.
Ciononostante le attività in Vigilanza continuano dopo aver sciolto il nodo più grosso, quello del Bollino blu, voluto dall’ex Viceministro Catricalà per distinguere i programmi Rai finanziati dal canone, che è stato cancellato.
“La prossima riunione – dichiara a Key4biz l’on. Vinicio Peluffo, capogruppo del Pd in Vigilanza – si terrà giovedì e, se non ci saranno sospensioni, quel giorno si potrebbero già chiudere i lavori sul Contratto di servizio“.
Finora la Vigilanza ha espresso il proprio voto sui primi 4 articoli (in tutto sono 25) del documento e su 1/3 degli emendamenti presentanti.
Entro questa settimana o al massimo nella prossima il Contratto di servizio terminerà l’iter in Vigilanza, che esprime un parere obbligatorio ma non vincolante, e sarò pronto per il prossimo passaggio in Consiglio dei Ministri che deciderà se accogliere o meno i rilievi della Commissione. Il testo sarà poi sottoposto per la firma al Ministro per lo Sviluppo economico Federica Guidi – in questo senso la mancata formalizzazione della delega al Sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli non rappresenta un ostacolo – e alla Rai.