Stati Uniti
Certo, non si può dire ‘poveretto’ a Mark Zuckerberg, al 21esimo posto della classifica Forbes dei ‘Paperoni’ mondiali con una fortuna stimata in 26,7 miliardi di dollari, ma è pur vero che il fondatore di Facebook ha guadagnato nel 2013 ‘solo’ 653.165 dollari, il 67% in meno rispetto ai quasi due milioni di dollari intascati l’anno precedente.
Il più giovane miliardario al mondo, come l’ha definito Forbes, si è infatti ‘accontentato’ di un salario ‘simbolico’ di 1 dollaro e dei rimborsi delle spese di viaggio (con l’aereo privato di Facebook, per motivi di sicurezza ca va sans dire), rinunciando alla partecipazione al piano bonus 2013.
‘Zuck’, che resta sempre il principale azionista Facebook con il 61,6% del potere di voto, ha insomma deciso di seguire l’esempio di altri ‘guru’ della Silicon Valley – da Steve Jobs ai fondatori di Google Larry Page e Sergey Brin – diventando un ‘1 $ a year man’, ma di certo ha di che consolarsi, visto che ha incassato 3,3 miliardi di dollari dall’esercizio delle stock option Facebook: secondo i documenti presentati all’Autorità di Borsa (SEC), ne ha acquistate 60 milioni al prezzo di 6 centesimi l’una, rivendendone poi 41,35 milioni a 55,05 dollari in dicembre. Sempre sulla scia del più importante filantropo dei nostri tempi, ossia il fondatore di Microsoft Bill Gates, Zuckerberg ha donato 18 milioni di azioni in beneficenza (non prima, però, di aver saldato i conti dell’anno precedente col fisco).
Lo scettro di manager Facebook più pagata va alla chief operating officer Sheryl Sandberg, che ha guadagnato poco più di 16 milioni di dollari (il 38% in meno rispetto all’anno precedente). Il chief financial officer David Ebersman ha invece portato a casa 10,5 milioni di dollari (-40% rispetto all’anno precedente).
