Stati Uniti
La musica in streaming è un mercato sempre più in fermento come indicano le ultime operazioni avvenute negli ultimi giorni: prima Spotify e adesso anche Samsung. Le potenziali revenue spingono sempre più operatori a investire in questa direzione con soddisfazione dell’industria discografica che vede aumentare i canali di distribuzione legali e l’offerta, considerati da osservatori e studiosi i migliori strumenti per contrastare la pirateria.
A distanza di qualche giorno dall’annunciata acquisizione di The Echo Nest da parte di Spotify, il produttore coreano Samsung lancia il suo servizio di radio in streaming. Si tratta di Milk Music, al momento disponibile solo negli Stati Uniti per gli utenti che possiedono i dispositivi della gamma Galaxy. L’app potrà essere scaricata gratuitamente su Google Play e offrirà agli utenti 200 stazioni radio e 13 milioni di titoli.
Un nuovo servizio, quindi, che andrà a concorrere con quelli più famosi come appunto Spotify o Pandora e iTunes di Apple.
Gregory Lee, a capo di Samsung Telecommunications America, promette “un nuovo approccio” e “un’esperienza incredibile e ricca di musica”.
L’ascoltatore non avrà bisogno di identificarsi con una password e, se un titolo della programmazione non gli piace, potrà passare al seguente (ma non potrà farlo più di sei volte in un’ora, ndr).
Lo scorso anno, Apple ha lanciato il proprio servizio di internet radio ma lasciando la possibilità agli utenti di arricchire il proprio palinsesto comprando musica su iTunes.