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Sarà l’italiano Luca Maestri il nuovo responsabile finanziario di Apple al posto di Peter Oppenheimer che lascerà l’azienda a settembre.
Lo ha annunciato sul sito internet dell’azienda il Ceo Tim Cook, sottolineando che sotto la guida di Oppenheimer, direttore finanziario per 10 anni, il fatturato è passato da 8 a 171 miliardi di dollari e la presenza globale si è enormemente accresciuta.
“La sua guida, la sua leadership e la sua esperienza sono state fondamentali per il successo di Apple non solo per il suo ruolo di CFO ma anche in molte aree al di là dalla finanza…Peter – ha aggiunto Tim Cook – è anche un amico su cui ho sempre saputo di poter contare e nonostante la tristezza di vederlo andar via, sono felice che prenda del tempo per sé e la sua famiglia”.
Non starà certo in panciolle, Oppenheimer, che si appresta a entrare nel consiglio di amministrazione di Goldman Sachs.
Per Apple è una pagina importante che si chiude: Oppenheimer era entrato in Apple nel 1996 e aveva assunto la carica di direttore finanziario nel 2004.
È lui il deus ex machina dell’emissione obbligazionaria da 17 miliardi di dollari che ha consentito all’azienda di risparmiare qualcosa come 9 miliardi di dollari di tasse che la società avrebbe dovuto pagare se avesse ‘rimpatriato’ la stessa cifra dai suoi conti offshore.
Non andrà via da Apple a mani vuote, ovviamente: come fa notare Fortune, oltre a detenere azioni Apple per oltre 2,5 miliardi, Oppenheimer ha guadagnato nel 2013 oltre 2,6 milioni di dollari, toccando nel 2012 una retribuzione di 68 milioni di dollari (52,5 milioni di euro). Una somma che lo ha catapultato in cima alla classifica Bloomberg dei CFO più pagati al mondo.
Il passaggio di consegne con Luca Maestri comincerà a giugno. Quest’ultimo, spiega Apple in una nota, “ha più di 25 anni di esperienza nel senior management finanziario, inclusi ruoli di direttore finanziario di aziende quotate”.
Maestri ha cominciato la sua carriera in General Motors dove ha svolto per circa 20 anni diversi ruoli finanziari e operativi. E’ stato quindi direttore finanziario di Nokia Siemens Networks e di Xerox prima di entrare in Apple nel 2013 e nel corso della sua esperienza ha lavorato in Italia, Polonia, Irlanda, Svizzera, Singapore, Tailandia, Brasile e Germania, oltre che negli Usa.
“Abbiamo capito che Luca sarebbe stato il successore di Peter da quando lo abbiamo incontrato. Il suo contributo è già stato significativo e Luca ha saputo subito guadagnarsi il rispetto dei colleghi e di tutta l’azienda”, ha concluso Cook.
