Francia
La notizia è ormai ufficiale: Dailymotion è in trattative con Microsoft. A confermare quella che fino a ieri era solo un’indiscrezione è stato direttamente Stéphane Richard, il Ceo di France Télécom che attraverso Orange controlla la piattaforma di musica in streaming.
Una mossa tattica per contrastare la leadership di YouTube (Google) mentre al contempo proseguono sull’altro fronte le trattative con Netflix per il prossimo arrivo in Francia della società americana di video streaming.
“Stiamo discutendo con Microsoft e siamo fiduciosi che arriveremo a un accordo industriale“, ha detto Richard a margine del Mobile World Congress di Barcellona.
Il Ceo ha anche sottolineato che Orange manterrà la maggioranza di Dailymotion, “fino a nuovo ordine“, perché “vogliamo mantenere il controllo di una dei miglior successi” del mercato internet francese.
Richard si riferisce ovviamente all’intervento del governo che ha fatto saltare le trattative per la vendita a Yahoo!. L’esecutivo d’oltralpe, che controlla il 27% di Orange, è, infatti, convinto che il ‘gioiellino’ debba restare in mano francese.
Il Ceo di France Télécom ha anche annunciato che sono in corso negoziati con alcuni fornitori di contenuti, anche francesi: “Il futuro di questi siti, come Dailymotion o YouTube, deve andare verso servizi a pagamento, contenuti di qualità, questo spiega la necessità di trovare accordi con grandi editori”.
Poco tempo era circolato il nome della pay Tv Canal+ con cui Dailymotion starebbe parlando per il lancio di un servizio di video on-demand.
Una mossa che fa presagire la virata verso il settore in cui a farla da padrone sono al momento Netflix, Amazon e Hulu.
Ed è forse questa la notizia più interessante visto che dell’accordo con Microsoft si vocifera da tempo. Già a dicembre Richard parlava di una partnership con un’azienda Usa e circolavano le indiscrezioni sul nome di Microsoft. E sempre prima della fine dell’anno Richard aveva visto Steve Ballmer a Parigi e da allora erano seguiti altri incontri.
Microsoft, che era già in lizza quando si era parlato della vendita di Dailymotion, potrebbe così entrare con una quota di minoranza nella startup.
Dailymotion ha anche avviato trattative per trovare un partner asiatico. Non a caso, lo scorso ottobre ha aperto una sede a Tokyo. Con oltre 11 milioni di visitatori unici mensili, il Giappone si posiziona come il terzo mercato Dailymotion per grandezza, secondo solo alla Francia e agli Stati Uniti.