Stati Uniti
Anche Verizon Communications, come ha già fatto Comcast, starebbe per chiudere un accordo con Netflix per garantire una maggiore qualità di connessione agli utenti che accedono alla sua library di film e programmi tv.
Lo ha detto il Ceo di Verizon, Lowell McAdam alla CNBC, sottolineando che le due società hanno intavolato discussioni sulla questione già da qualche tempo.
“Si tratta di una buona opportunità nell’interesse di entrambi”, ha detto McAdam.
Questi accordi cosiddetti di ‘paid-peering’ – che permettono ai fornitori di contenuti di assicurare uno streaming senza intoppi per i loro servizi connettendosi direttamente alle reti delle società tlc e via cavo senza passare da intermediari – arrivano sulla scia della sentenza della Corte di Washington che, accogliendo proprio un ricorso di Verizon contro Netflix, ha bocciato le regole della Federal Communnications Commission sulla neutralità della rete che impedivano agli operatori tlc un diretto controllo sulla rete, bloccando, accelerando o rallentato le connessioni internet a seconda dei loro interessi.
Secondo McAdam, questi accordi dimostrano che il mercato è dinamico e in grado di auto-regolamentarsi.
“Penso che sia una buona cosa. Perché internet resti così dinamico dobbiamo investire”, ha detto McAdam e gli OTT forse hanno compreso che è l’ora di stipulare degli accordi che consentano agli operatori di garantirsi nuove entrate e continuare a migliorare la qualità complessiva delle reti.