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Il 2014, prevedono gli analisti, sarà l’anno degli ‘smartwatch’, gli orologi intelligenti su cui molti big del settore si sono lanciati per sopperire alla saturazione del mercato smartphone.
Samsung, già leader del mercato con una quota di mercato del 54% nel 2013 (quando sono stati venduti in totale 1,6 milioni smartwatch), non sembra però più disposto a dividere il successo con Google, come avviene per gli smartphone Android prodotti dalla casa coreana.
E così si apprende che il prossimo ‘Gear’, questo il nome degli orologi smart prodotti da Samsung, monterà il sistema operativo Tizen e non quello Google.
Il dispositivo sarà presentato al prossimo Mobile World Congress, che aprirà i battenti la prossima settimana, insieme a una nuova versione HTML5 del sistema operativo Tizen.
Tizen è un progetto open source che mira a realizzare una piattaforma software per smartphone e altri dispositivi mobili. Lanciato lo scorso anno, non ha avuto un avvio entusiasmante (i primi smartphone Samsung con l’Os dovevano debuttare la scorsa estate). La scorsa settimana, però, l’organizzazione ha annunciato l’arrivo di 15 nuovi partner pronti a scommettere sul progetto, tra i quali anche Sprint, SoftBank e Baidu.
Secondo gli analisti Canalys, nel 2014 saranno venduti 8 milioni di smartwatch, da 1,6 milioni dello scorso anno. Protagonista del boom sarà Android, anche se forse questa nuova strategia di Samsung potrebbe scombinare un po’ le previsioni.
Sul mercato potrebbe poi affacciarsi anche Apple, con un dispositivo che però non dovrebbe limitarsi alle funzioni tipiche di uno smartphone ma potrebbe essere usato come strumento di diagnostica per predire problemi cardiaci.
