Stati Uniti
Più del 60% delle famiglie americane ha almeno un televisore ‘Internet-ready’ connesso a internet, rispetto al 53% dell’inizio 2013.
Il dato, fornito dalla società di ricerca The Diffusion Group, include sia le Tv connesse direttamente a internet che i televisori collegati attraverso dispositivi ausiliari come le console o le chiavette.
La parola chiave, per quanto riguarda i risultati di questa rilevazione, è ‘connesso’: in passato, infatti, nonostante molti avessero acquistato un televisore Internet-ready, erano in pochi a usarlo effettivamente per accedere al web.
Dallo studio emerge anche che il 42% dei possessori di Tv connesse ha due o più apparecchi: tra le famiglie dotate di connessione a banda larga, la media di Tv connesse al web è infatti di 1,6.
“Sebbene la diffusione della banda larga stia rallentando per via della saturazione del mercato, l’espansione delle Tv connesse prosegue ed è in crescita del 19% sullo scorso anno”, ha spiegato il presidente di TDG, Michael Greeson.
Per l’analista, dunque, il tema vero che scaturisce da questi dati è capire fino a che punto la crescente diffusione di servizi di ‘OTT TV’ e la moltiplicazione delle fonti di contenuti ‘broadband-based’ stia ‘rubando’ tempo alla visione dei servizi televisivi tradizionali e pay. Secondo Greeson, il ‘punto di rottura’ è vicino.