Unione Europea
Alcune tendenze generali del mercato televisivo sono comuni in tutti i paesi dell’Ue. la prima è che la televisione generalista resta leader della comunicazione per via della sua ampia copertura, nonostante la crescita del consumo di personal media; la seconda è che l’utilizzo del secondo schermo – vale a dire l’uso di smartphone e tablet mentre si guarda la tv tradizionale – è in forte crescita proprio contemporaneamente alla visione tradizionale; la terza è che la diffusione radiofonica sta convergendo digitalmente verso internet. E’ quanto emerge dall’ultimo meeting dell’Egta (l’Associazione delle concessionarie di pubblicità europee di tv e radio), che si è tenuto a Varsavia il 30 gennaio scorso per il tradizionale Meeting annuale.
Tutti i partecipanti sono d’accordo sulla necessità di predisporre offerte pubblicitarie plurimediali, per sfruttare l’apporto complementare fornito dai devics più avanzati (tablet, smartphones) all’audience tradizionale televisiva e radiofonica.
Per l’Italia, sono state presentate due relazioni da parte di Rai Pubblicità. Enrico Maschio, Sviluppo Ricerche e Scenari Media ha illustrato il progetto Kubix, che permette di quantificare e valorizzare la sinergia prodotta da campagne audiovisive lanciate simultaneamente su tv, radio, web e cinema. L’obiettivo è raggiungere i consumatori attraverso tutti gli apparecchi di ricezione, ma anche di stimolare ingaggio e interattività.
Elena Nigra, Radio Research manager di Rai Pubblicità, nella sessione dedicata specificatamente alla radio, ha illustrato il sistema di monitoraggio degli ascolti italiano, oggi ibrido in quanto si basa sia su indagini-interviste dirette (Ipsos) sia su elaborazioni dei meter elettronici collocati presso panel (Gfk Eurisko). Il sistema misto fornisce dati molto più attendibili che in passato e consente pianificazioni pubblicitarie più mirate e più efficaci.
Accanto al Research Meeting si è svolto anche il Board esecutivo dell’Egta, del quale fa parte Paolo Lutteri, dirigente responsabile del Marketing internazionale di Rai Pubblicità e vicepresidente dell’Egta, al quale è stato affidato il compito di Mentor del settore Affari Europei (aspetti normativi e rapporto con le istituzioni UE) e dei Broadcaster pubblici europei (aspetti delle missioni di servizio pubblico).
Il Presidente, Franz Prenner di ORF, ha reso pubblico un documento collettivo dell’Egta sulle prospettive future della pubblicità, sottolineando le opportunità ma anche i rischi connessi con le innovazioni tecnologiche e i mutamenti comportamentali del pubblico.
Infine è stato preannunciato il prossimo World Radio Day, patrocinato dalle Nazioni Unite e dall’Unesco, per il prossimo 13 febbraio 2014. In questa occasione è stato convocato uno Steering Committee a Bruxelles, per esplorare le strategie emergenti del mondo radiofonico presso le varie concessionarie di pubblicità dei Paesi Europei. (P.A.)