Regno Unito
Un nuovo record per le connessioni a banda larga è stato raggiunto tra Londra e Ipswich, con una velocità di download che ha raggiunto 1,4 terabit al secondo (TBp/s). Per rendere l’idea, con una simile connessione sarà possibile scaricare 44 film ad alta definizione in un secondo. Impressionante. Il precedente record era di 100GB ed era stato raggiunto in Germania.
Gli scienziati di Alcatel-Lucent e BT hanno condotto il test su cavi di fibra esistenti tra la BT Tower di Londra e il campus di ricerca Adastral Park nel Suffolk, utilizzando una nuova infrastruttura flexigrid per modificare il gap tra i canali di trasmissione, fissato in genere a 50GHz. Per arrivare a quella velocità, tra le due location è stato steso un ‘super canale alieno’ di 410 km contenente un fascio composto da 7 canali 200GBp/s.
Con la domanda di banda larga in continua crescita – del 35% l’anno, secondo Alcatel-Lucent – la necessità di arrivare a connessioni più rapide ed efficienti per trasferire dati e contenuti è in cima alle priorità degli ISP e dei fornitori di infrastrutture, che lavorano incessantemente su questo fronte.
La ricerca va avanti spedita anche sul versante mobile con il governo coreano che ha messo sul piatto 1,1 miliardi di euro per la realizzazione di una rete 5G che dovrebbe fornire velocità di trasmissione da 10 a 100 volte superiori a quelle attuali. Al progetto parteciperanno i principali player del paese, dagli operatori SK Telecom e Korea Telecom ai produttori Samsung e LG. I primi servizi partiranno a livello sperimentale nel 2017 e si punta a commercializzarli entro il 2020.
Obiettivo non è solo quello di accelerare la velocità a cui si scaricano video o si naviga sul web: il 5G sarà infatti utile soprattutto per gestire gli oggetti che sempre più numerosi saranno connessi al web e la massa di dati che dovranno trasmettere.
La Corea non è la sola a scommettere sulla prossima generazione mobile: anche la Ue si sta muovendo su questo fronte, mentre in Cina Huawei ha annunciato investimenti sul 5G per 442 milioni di euro in vista del lancio commerciale nel 2020.
Anche se ci vorrà ancora del tempo prima che queste connessioni super veloci, fisse e mobili, siano disponibili al grande pubblico, si tratta comunque di un risultato inimmaginabile appena qualche anno fa, quando combattevamo con le connessioni dial-up ed eravamo pure contenti e il cellulare serviva solo per telefonare e per inviare sms.