Cina
Continua l’apertura della Cina ai capitali stranieri, anche nel settore delle tlc. Stando a quanto riferito dall’agenzia di stampa Xinhua, dopo l’abolizione del bando sull’importazione di console, anche alcune attività telecom situate nell’area di libero scambio di Shanghai potranno essere a totale controllo straniero. Tra queste attività vi sarebbero anche app store, call center e fornitura di accesso a internet per le abitazioni private.
Il capitale straniero dovrà invece essere limitato al 55% nel caso di attività di servizi dati e di analisi, ha riferito il ministro dell’industria Wen Ku.
Le aziende che faranno richiesta per la fornitura di questi servizi dovranno registrarsi e basare le loro infrastrutture nella Shanghai Free Trade Zone. Tutti i servizi potranno essere offerti in tutto il paese, tranne la fornitura di accesso a internet che sarà limitata all’area di libero scambio.
Anche questo cambiamento risponde all’impegno preso dal governo di Pechino con la World Trade Organization per l’apertura del settore ICT.