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Le compagnie hi-tech sono i luoghi dove si lavora meglio? Pare proprio di sì, stando ai risultati dell’indagine realizzata da Glassdoor.com dal titolo ‘I 50 posti migliori dove lavorare nel 2014′. Interessante, infatti, notare che tra queste ben 22 sono le aziende che operano nel mondo tecnologico.
Glassdoor è una piattaforma nata già da qualche anno negli Stati Uniti, e dal 2012 attiva anche in Italia, che consente di raccogliere in forma anonima voti e informazioni fornite dai dipendenti sui loro datori di lavoro, sugli stipendi, sulla cultura aziendale e altro. I dati vengono poi trasformati in Rapporti utili per chi cerca lavoro.
Twitter si posizione al primo posto tra le tech company, scalzando per la prima volta Facebook rimasto in testa per ben tre anni, mentre nella classifica generale il podio spetta alla società di consulenza Bain. LinkedIn segue Twitter in entrambe le liste, risultando seconda tra le aziende tech e terza in assoluto.
Il gruppo di Mark Zuckerberg, a sorpresa, si posiziona terzo nella lista hi-tech e quinto in quella generale, dopo aver dominato per anni la classifica ed essere stato tra i primi a mostrare maggiore attenzione per la cultura aziendale.
Google, sempre presente da sei anni a questa parte insieme ad Apple e Qualcomm, si piazza in sesta posizione tra le aziende hi-tech e ottava in quella generale.
Nella top-ten hi-tech figurano anche Guidewire, Interactive Intelligence, Orbitz, Riverbed, e Intuit. Salesforce è appena entrata in classifica piazzandosi al 22° posto tra le tech company e 50° in assoluto.
I dati forniti da Glassdoor sono abbastanza indicativi, tra l’altro la piattaforma conta 22 milioni di membri e possiede informazioni su oltre 300 mila aziende.
Un’idea di successo insomma che la scorsa settimana ha permesso all’azienda di raccogliere 50 milioni di dollari per finanziare la sua espansione sui mercati esteri.
I sondaggi forniti da Glassdoor sono particolarmente importanti per le aziende hi-tech dove la concorrenza è agguerrita e spesso c’è la lotta ad accaparrarsi i professionisti migliori assicurando appunto le migliori condizioni di lavoro.
Stando agli ultimi dati forniti il posto migliore per chi lavora nell’hi tech risulta quindi Twitter che lo scorso anno ha trasferito la propria sede a market street, a San Francisco, scegliendo uffici chic dotati di ogni confort: giardini pensili, caffetteria, centro yoga…
I propri dipendenti gli hanno attribuito 4,6 stelle su un massimo di 5 ed è tra le cinque aziende che pagano di più i propri ingegneri del software. Il Ceo Dick Costolo è un ben noto influencer e speaker sui temi della leadership e ha un indice di gradimento pari al 96%. Il successo della recente Ipo, poi, ha dato un ulteriore iniezione di ottimismo ai dipendenti.