Italia
Il coinvolgimento diretto degli spettatori è ormai perno intorno al quale si stanno sviluppando le nuove strategie del mercato audiovisivo e i social network sono diventati il luogo di scambio ideale di commenti sulla programmazione televisiva, sugli autori, sui contenuti delle trasmissioni.
E’ l’era della social Tv e tutti guardano con interesse alle nuove opportunità che potrebbe rappresentare per il mercato pubblicitario.
Ma come faranno broadcaster e inserzionisti a misurare il vero impatto di questo fenomeno? Ci ha pensato Nielsen che insieme a Twitter ha sviluppato un sistema di classificazione dell’interazione tra il social network e la tv, il Nielsen Twitter Tv Rating che dall’autunno 2014 sarà disponibile anche in Italia.
Si tratta del primo strumento di misurazione dell’attività e della reach delle conversazioni su Twitter relative ai programmi televisivi, nato in seguito all’accordo esclusivo siglato tra le due aziende a dicembre 2012 e già attivo negli Stati Uniti dove oltre 70 clienti lo utilizzano per analizzare i tweet in tempo reale collegati a tutti i programmi in onda sui più popolari canali televisivi.
Per Luca Bordin, general manager, sales & media solutions di Nielsen Italia, “Questo innovativo strumento, oltre a consentire la misurazione dei tweet relativi ai programmi televisivi, permette anche e soprattutto di rilevarne l’audience, cioè quante persone sono state esposte a questi stessi tweet. I broadcaster potranno quindi comprendere pienamente l’efficacia delle proprie strategie di audience engagement mentre agenzie e inserzionisti avranno a disposizione un tool strategico per la pianificazione pubblicitaria”.
Nielsen Twitter Tv Rating rappresenta una soluzione interessante anche per Andrea Mezzasalma, head of audience research & insights di Sky Italia.
“In uno scenario televisivo in cui il coinvolgimento diretto degli spettatori diviene sempre più centrale – commenta Mezzasalma – desta grande interesse l’iniziativa di Nielsen verso una currency che misuri trasversalmente i tweet legati a ciascun programma tv e la loro audience effettiva“.
Anche l’industria della pubblicità apprezza il nuovo sistema di Nielsen e Twitter. Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente Upa (Utenti Pubblicità Associati), ritiene che “I social network sono un labirinto di opportunità nel cui ambito la social tv riveste già oggi un ruolo importante. Si tratta dunque di un ecosistema in cui è complesso muoversi ma che, una volta trovati gli snodi, rappresenta un sicuro acceleratore di notorietà per aziende e prodotti”.
In Italia i dati di ascolto televisivo vengono rilevati dall’Auditel, che è da sempre il termometro che misura il successo o l’insuccesso di tutti i programmi televisivi, non senza qualche polemica.
Nielsen Twitter Tv Rating, spiega una nota, fornirà misurazioni separate e complementari alle tradizionali metriche Auditel.
Il presidente Giulio Malgara fa sapere che Auditel guarda “con interesse a questa nuova soluzione che Nielsen renderà presto disponibile sul mercato italiano”.
La fine di un’era?