Italia
Una giornata di studio sullo scandalo del Datagate, alla quale parteciperanno gli ultimi tre Garanti italiani dei dati personali, Stefano Rodotà, Francesco Pizzetti – che in un’intervista a Key4biz ha rilevato come nemmeno il primo ministro Enrico Letta abbia potuto escludere l’attività dell’Nsa in Italia – e il presidente in carica Antonello Soro. L’appuntamento, fissato per il 6 dicembre alla Camera dei deputati, sarà l’occasione per affrontare il tema scottante della tutela dei dati personali e della privacy, alla luce dell’affaire Nsa scatenato dalla talpa Edward Snowden, il contractor della National Security Agency che ha rivelato al mondo l’enorme portata della sorveglianza digitale messa in atto dagli Stati Uniti ei confronti dei suoi alleati.
Il convegno, battezzato “Datagate e Privacy: dati segreti, dati spiati, dati venduti”, ripercorrerà le tappe dello scandalo, a partire dallo scorso 5 giugno, quando il Guardian per la primo volta rivela che l’Nsa, la National Security Agency americana, ha costretto Verizon a fornire i metadati degli abbonati per ragioni di scurezza. Di seguito il coinvolgimento dell’Fbi e di altre aziende Usa, fra cui Microsoft, Yahoo!, Google e Facebook, finite nel programma Prism.
Lo scandalo si allarga a macchia d’olio, costringendo il presidente Barack Obama a prendere posizione, senza però smentire l’attività di spionaggio digitale dei servizi segreti, definiti “un necessario compromesso tra privacy e sicurezza”.
Di qui lo sdegno dell’Ue, in particolare della Germania di Angela Merkel (spiata), e la presa di posizione di Bruxelles che chiede spiegazioni, mentre la Nsa conferma le sue attività, aggiungendo che il Congresso Usa ne era perfettamente al corrente. Per finire, il coinvolgimento della Gran Bretagna, con il programma Tempora.
Il convegno si terrà a Roma il 6 dicembre alla Camera dei Deputati, Sala delle Colonne, in via Poli 19. Qui il Pdf con il programma completo.