Finlandia
Gli azionisti di Nokia hanno dato il via libera ufficiale oggi in assemblea alla vendita del business dei telefonini a Microsoft. Votazione bulgara, con il 99,7% degli azionisti che hanno dato l’ok all’operazione, secondo quanto riportato dal Financial Times. Il deal sarà definitivamente chiuso nei primi mesi dell’anno prossimo.
L’operazione, del valore di 7,2 miliardi di dollari (5,4 miliardi di euro) (Leggi articolo Key4biz), ha sollevato non poche polemiche in Finlandia, per la vendita all’azienda americana del ramo cellulari del campione nazionale. Nel quadro dell’operazione, il Ceo di Nokia Stephen Elop rientrerà in Microsoft all’inizio del 2014, alla guida del business devices and services. Elop si trova inoltre nella rosa dei papabili per la successione a Steve Ballmer nel ruolo di Ceo di Microsoft.
Non è ancora chiaro in che modo Microsoft intenda integrare le linee di prodotto Lumia e Asha con la struttura interna e il marketing del Windows Phone di produzione propria.
In base ai termini dell’accordo, che dovrebbe essere finalizzato entro il primo trimestre 2014, Microsoft pagherà 3,79 miliardi di euro per la divisione Devices & Services e 1,65 miliardi per i brevetti del colosso finlandese, per un totale di 5,44 miliardi cash.
In Microsoft confluiranno anche 32 mila dipendenti Nokia, inclusi i 4.700 dipendenti finlandesi e 18.300 persone direttamente coinvolte a livello mondiale nelle operazioni di produzione assemblaggio e confezionamento dei prodotti.
Le operazioni che saranno trasferite sotto l’ombrello Microsoft hanno generato nel 2012 un fatturato di 14,9 miliardi di dollari, pari al 50% del giro d’affari complessivo del gruppo finlandese.