Italia
Il 5 novembre scorso a Roma, presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, sono stati organizzati tre tavoli di discussione sulla situazione dell’industria del cinema in Italia. Hanno partecipato circa 300 persone. La giornata conclusiva si è tenuta il 9 novembre. Key4biz pubblica la sintesi sommaria elaborata dalla Direzione Generale per il Cinema del Ministero dei Beni e delle Attività Cultural, per argomenti, di quanto è emerso dal confronto. Successivamente sarà pubblicata una sintesi più estesa dei lavori di ciascuno dei tre tavoli.
Il Ministro Massimo Bray ha indetto questa Conferenza Nazionale del Cinema con l’obiettivo di suscitare una riflessione sulle prospettive del settore cinematografico e audiovisivo e di individuare una serie di indirizzi strategici che possano condurre a proposte operative, favorendo il rafforzamento quantitativo e qualitativo del settore.
Il Ministro ha espresso consapevolezza per la complessità del settore e per le sue problematicità ma ha dichiarato la volontà di superare gli ostacoli attraverso questi tavoli di lavoro.
Questo è un tipo di confronto “da non abbandonare mai“, ha ribadito, perché è “simbolo di un nuovo sistema più ricettivo alle richieste del settore culturale”.
Bray, dopo aver posto in risalto il valore artistico del cinema come autentico “creatore di memoria collettiva, di identità culturale“, ha concluso, precisando che la Conferenza Nazionale non può e non deve rappresentare una meta di arrivo quanto un “punto di partenza per un nuovo inizio” su cui porre basi solide per il rilancio economico, sul doppio livello, quantitativo e soprattutto qualitativo che l’industria dell’audiovisivo in Italia non può più permettersi, ormai, di prorogare.
L’evento si è composto di due fasi: la prima (5 novembre) ha riunito tre tavoli di lavoro, ai quali hanno partecipato esperti, studiosi del settore e tutti gli interessati a contribuire per discutere su temi di particolare rilevanza, la seconda (9 novembre), nel corso del Festival Internazionale del Film di Roma, è stata un incontro pubblico, durante il quale, alla presenza del Ministro Bray, sono state esposte le relazioni di sintesi emerse dalle discussioni dei tre tavoli su i mercato nazionale, i modelli di distribuzione e le politiche pubbliche.
La Conferenza ha fornito un quadro lucido della situazione attuale analizzando le criticità che attanagliano il settore e prospettando delle soluzioni ai problemi, da realizzare sotto l’egida di una nuova Governance di settore, ben definita, che tuteli tutte le parti in gioco.
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