Italia
ICT e donne sono ormai le parole chiave per chi vuol fare impresa e pare che in Lombardia lo sappiano bene.
Stando ai dati elaborati dalla Camera di Commercio di Milano su dati registro imprese al secondo trimestre 2013, 2012 e 2011, l’impresa hi-tech lombarda risulta stabile a +0,5% in due anni. Le imprese di settore sono 25 mila e di queste oltre 5.400 sono guidate da donne, il 21,7%.
Tra i servizi erogati risultano centrali le attività d’informazione e la produzione di software mentre per quanto riguarda il settore manifatturiero hi-tech, primeggiano la fabbricazione di apparecchiature di cablaggio, di strumenti e apparecchi di misurazione e di computer (in tutto oltre 1.300 imprese).
Le imprese si concentrano soprattutto a Milano (quasi 13mila) seguono Brescia, Bergamo e Monza e Brianza, con oltre 2 mila imprese ciascuna.
Donne e ICT, quindi, un binomio importante come suggerisce anche un recente studio della Commissione Ue (Leggi Articolo Key4biz), secondo il quale con un’inversione di tendenza e una percentuale femminile nel comparto digitale pari a quella maschile, il PIL europeo registrerebbe un incremento di circa 9 miliardi di euro l’anno (1,3 volte il PIL di Malta). Questo perché le aziende con più donne ai posti di comando sono più redditizie del 35% e assicurano ai propri azionisti il 34% in più di utili rispetto a imprese omologhe.
E proprio su questa linea, domani si terrà alla Camera di Commercio di Milano la Conferenza Internazionale “Women&Technologies: e-nutrition“, focalizzata su uno dei temi principali del prossimo EXPO 2015: la nutrizione. Al termine dell’incontro avrà luogo la cerimonia di premiazione “Le Tecnovisionarie 2013″, riconoscimento assegnato alle donne che si sono distinte nella ricerca e nell’innovazione nel settore alimentare.
Federica Ortalli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano, ha dichiarato che “La Camera di commercio partecipa a Women&Technologies per premiare e sostenere l’imprenditorialità femminile che fa innovazione. Quest’anno l’appuntamento è dedicato alla nutrizione. Un comparto importante per la competitività internazionale del nostro territorio soprattutto in vista di Expo 2015″.
Gianna Martinengo, Presidente Associazione Donne e Tecnologie, ha aggiunto: “Le donne rivestono un ruolo sempre più importante per il futuro tecnologico a Milano come a livello internazionale. Questa iniziativa dimostra come le imprese femminili si distinguono per innovazione, sostenibilità e trasparenza anche nel settore dell’alimentazione e della valorizzazione del territorio”.
