Telecom Italia: ‘Aumento di capitale e cessione degli asset sono illazioni’

di Paolo Anastasio |

L’azienda smentisce i rumors su un possibile aumento di capitale fino a 2 miliardi di euro, sostenuto dagli azionisti fra cui Telefonica. Negate anche le voci su possibili vendite in Sud America e sul taglio del dividendo

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Telecom Italia smentisce le voci di aumento di capitale compreso fra 1,5 e 2 miliardi di euro, rilanciate oggi dall’agenzia Bloomberg.  “Le odierne indiscrezioni di stampa circa presunte operazioni di aumento di capitale, dismissioni di asset, cambiamenti della politica di dividendo rappresentano illazioni giornalistiche che, in quanto tali, la società non è in condizioni di commentare”, si legge in  una nota dell’azienda.

 

Telecom Italia conferma invece che sono “in corso le attività volte alla definizione del piano industriale del gruppo 2014-2016, che sarà presentato al cda il prossimo 7 novembre”.

 

Oggi il Corriere della Sera ha scritto che tra le ipotesi al lavoro, in vista dell’aggiornamento del piano, ci sarebbe la rinuncia per quest’anno al dividendo.

 

Sulle voci di aumento di capitale, taglio del dividendo e vendita di asset in Brasile e Argentina, oggi il titolo Telecom a Piazza Affari è stato sospeso per eccesso di ribasso, arrivando a cedere fino al 9%.

 

Bloomberg, citando tre fonti vicine al dossier, scrive che Telecom Italia starebbe valutando la proposta di raccogliere l’aumento di capitale fino a 2 miliardi di euro dagli azionisti, compresa Telefonica. L’agenzia di stampa aggiunge che una decisione definitiva non è stata ancora presa. Questa opzione potrebbe essere presentata al cda del prossimo 7 novembre. 

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