Mondo
La saga delle caramelle sbarca al Nasdaq. King, società produttrice di Candy Crush Saga ha presentato i documenti pre-IPO alla SEC.
La società, fondata e diretta dall’italiano Riccardo Zacconi, è stata a lungo considerata la risposta britannica a Zynga, prima che quest’ultima crollasse sotto il peso del flop della quotazione in Borsa.
Lo sfortunato epilogo delle vicende della concorrente non sembra impensierire King, forte dell’enorme successo di Candy Crush Saga, uno dei giochi più popolari su Facebook e smartphone, con 44 milioni di utenti mensili.
Utenti che generano profitti stimati in 600 mila dollari al giorno grazie agli acquisti in app che permettono di attivare funzioni che vanno dalle vite extra (99 centesimi) a elementi più complessi che arrivano a costare anche decine di euro. Il margine di crescita del fatturato è inoltre elevato, visto che al momento solo un terzo degli utenti ha effettuato acquisti in app.
E non c’è solo Candy Crush: nel complesso, i giochi prodotti da King attirano ogni giorno 70 milioni di giocatori al giorno per un totale di circa 26 miliardi di partite giocate ogni mese.
Un successo che è valso a Zacconi l’ingresso nella top 100 delle persone più potenti dei media britannici: secondo la classifica stilata dal quotidiano The Guardian, il Ceo di King si colloca in 56esima posizione dietro a Larry Page, Rupert Murdoch e Jeff Bezos, ma prima di Marissa Mayer e David Bowie.
A gestire l’IPO saranno JP Morgan, Credit Suisse e Bank of America e, in preparazione dello sbarco al Nasdaq King ha assunto Hope Cochran, che ha guidato in Borsa Clearwire.