Stati Uniti
LinkedIn, a caccia di liquidità per migliorare la flessibilità finanziaria, ha annunciato la vendita di nuove azioni per un valore di 1 miliardo di dollari.
Il social network dei professionisti intende evidentemente effettuare nuove acquisizioni dopo quella dell’aggregatore di notizie Pulse e di SlideShare per rafforzarsi nel settore dei contenuti e aumentare il livello di coinvolgimento degli utenti del sito.
LinkedIn sbarcò in Borsa due anni fa e fu una delle IPO di maggior successo nel settore: la società si quotò a 45 dollari per azione per un’IPO del valore di 352,8 milioni di dollari. Ora le azioni valgono 246 dollari ciascuna e la capitalizzazione si attesta a 27,59 miliardi di dollari. Quanto ai conti, il primo semestre 2013 si è chiuso con ricavi per 688 milioni di dollari e utili per 26 milioni. Alla fine di giugno, aveva in cassa 873 milioni di dollari.
A novembre 2011 a sei mesi dalla quotazione, la società aveva raccolto con un’offerta secondaria 88 milioni di dollari, mancando l’obiettivo stimato di 100 milioni.
Per gli analisti, comunque, questo è un buon momento per le web company che come LinkedIn intendono raccogliere capitali alla luce anche del buon andamento dei risultati del secondo trimestre. A trainare le aziende internet, le positive performance del business mobile che tanto aveva impensierito gli investitori ma che invece si è rivelata per molti – Facebook, ad esempio – una scommessa vincente.
Il sito conta attualmente 238 milioni di utenti e un terzo dei visitatori unici accede da dispositivo mobile.
L’operazione sarà gestita da JPMorgan e Morgan Stanley insieme a Goldman Sachs, BofA Merrill Lynch e Allen and Co che potranno anche acquistare altre azioni ordinarie del valore di 150 milioni.
