Google conferma l’acquisto di Wimm Labs, startup specializzata negli smartwatch

di Raffaella Natale |

L’operazione risale allo scorso anno ma è stata mantenuta segreta fino a quando nei giorni scorsi sono cominciati a circolare i primi rumors. Oggi la conferma.

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Google ha confermato di aver acquisito Wimm Labs, startup che sviluppa smartwatch da due anni, confermando le indiscrezioni che circolavano già da un po’ di tempo. In realtà l’operazione risalirebbe al 2012 ma è stata mantenuta nel riserbo più totale.

La giovane azienda americana da alcuni mesi ha cominciato a dedicarsi esclusivamente ai progetti della compagnia di Mountain View per gli orologi intelligenti che quest’anno avranno un posto centrale all’IFA, il grande salone dell’hi-tech di Berlino che aprirà i battenti venerdì 6 settembre.

 

Gli specialisti parlano, infatti, di un’edizione nella quale a farla da padrone non saranno  come in passato la Tv, l’ultra alta definizione o il 4K, ma proprio questi super orologi tecnologici sulla quale stanno puntando grandi aziende del settore come Apple o Samsung che all’IFA presenterà il prototipo del proprio Galaxy Gear.

 

WIMM Labs ha sviluppato il primo smartwatch già nel 2011 – WIMM One – dotato di sistema operativo Android, ma la giovane azienda non ha saputo dare il giusto risalto al dispositivo che è passato in sordina. Il WIMM One prevedeva anche una connessione Bluetooth e Wi-Fi e 256 Mb di RAM. Il gruppo è specializzato nella miniaturizzazione e nei sistemi informatici embedded, settori ai quali Google è molto interessato.

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