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Microsoft si appresta ad annunciare un profondo piano di ristrutturazione e rilancio. L’azienda di Redmond, fondata da Bill Gates e guidata da Steve Ballmer, potrebbe annunciare le novità già questa settimana. Secondo il sito specializzato AllThingsDigital, il futuro della società verrà reso noto forse domani, in occasione della Conferenza annuale organizzata a Houston, in Texas, dove è attesa la partecipazione di oltre 16 mila persone.
Stando ad alcune indiscrezioni, i cambiamenti punteranno a concentrare l’attività nel settore dei servizi e dei dispositivi mobili, sulla scia del successo di Surface e di Windows Phone 8, ma anche dei videogame. Obiettivo, quindi, disfarsi di attività non più strategiche, per rispondere alle nuove esigenze di in mercato sempre più dominato da Apple, Samsung e Google.
Possibile che i cambiamenti riguardino anche i vertici aziendali.
Intanto si apprende che dal prossimo 30 settembre non esisterà più MSN TV, uno dei pionieri della tv connessa. Il servizio, che permetteva di accedere a Internet tramite un set-top box, era stato creato nel 1996 e acquistato l’anno dopo da Microsoft per 425 milioni di dollari che quattro anni dopo lo aveva ribattezzato MSN TV (Leggi Articolo Key4biz).
Il Kit era composto da un set-top box, una tastiera e un telecomando e permetteva di collegarsi al web dal proprio televisore.
L’azienda ha inviato agli abbonati una email e pubblicato una pagina sul sito ufficiale in cui vengono spiegati i passi da seguire per salvare i propri dati. Le ragioni? Troppa concorrenza. Le stesse motivazioni che hanno spinto Microsoft a vendere a Ericsson la piattaforma Mediaroom, per servizi di IPTV (Leggi Articolo Key4biz).
L’azienda di Redmond intende, così, concentrarsi sulle possibilità offerte, anche per il settore tv, dalla sua xBox. Le console si stanno dotando sempre più di funzioni di entertainment che si aggiungono a quelle tradizionali dei videogiochi.
Microsoft ha imboccato questa via con la nuova versione dell’xBox attesa quest’anno, nell’ambito di un più vasto piano che ha visto impegnati anche i suoi principali concorrenti in questo settore, come le giapponesi Nintendo (Wii) e Sony (PlayStation).
Al momento, Microsoft ha già venduto nel mondo 76 milioni di modelli Xbox 360 e conta 46 milioni di utenti per il suo servizio online Xbox Live.