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RCS continua a volare in Borsa dopo la ‘mossa’ di Elkann. Della Valle ormai all’angolo?

Italia


Continua a volare in Borsa RCS (+26%) dopo l’annuncio della Fiat di aver rilevato diritti di opzione per arrivare poco oltre il 20% del gruppo editoriale, assicurandosi una posizione di primo piano.

La mossa piace ai mercati che guardano con favore alla stabilità futura della compagnia che ha in corso un piano strategico complicato.

 

Le dichiarazioni del numero uno di Fiat, John Elkann, hanno scatenato varie ipotesi sul futuro del patto di sindacato che blinda il 58% del capitale di RCS.

Adesso, però, bisogna vedere come muoverà le sue pedine, il socio Diego Della Valle (8,7% esterno al Patto). Oggi la sua agenda dovrebbe prevedere un incontro con Giovanni Bazoli, presidente di Intesa SanPaolo, mentre secondo altre informazioni avrebbe una riunione ‘allargata’ in Mediobanca, ma il patron della Tod’s risulta all’estero, per cui è improbabile che riesca a essere a Milano per questi appuntamenti, ma non è detto.

 

Si attendono, comunque, nuovi sviluppi prima del 5 luglio, quando l’operazione di aumento di capitale di 400 milioni sarà conclusa con la fine dell’esercizio dei diritti e si farà la conta delle posizioni dei soci in vista poi di una riunione del patto di sindacato a fine mese, prima o nello stesso giorno del Cda sui dati trimestrali.

 

In attesa di capire il quadro azionario post-aumento (l’operazione si chiude venerdì, poi ci sarà l’offerta sull’eventuale inoptato), si ragiona intanto sul futuro del gruppo. (R.N.)

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