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Grecia, Tv pubblica Ert: il governo si spacca, intanto riassunti 2 mila dipendenti

Grecia


Si avvia a risoluzione il caso della Tv pubblica greca, ERT, chiusa dal governo di Antonis Samaras nell’ambito delle misure di contenimento decise per uscire dalla crisi economica che attanaglia il Paese, ma che ha determinato la mobilitazione pubblica, anche quella internazionale, sull’opportunità di arrivare a una simile drastica decisione.

 

La chiusura di ERT ha determinato anche una spaccatura della maggioranza che sostiene il premier greco. Sinistra democratica ha annunciato che lascerà la coalizione di governo. Dimar ha, infatti, deciso di ritirare i propri ministri dal governo in una riunione del gruppo parlamentare. Incerto se resterà un appoggio esterno.

 

Intanto, però, Samaras ha raggiunto un accordo con il leader del partito socialista Pasok, Evanghelos Venizelos, sulla riforma della televisione pubblica. Il governo ha deciso di procedere alla riassunzione di 2000 dipendenti dei circa 2.700 della ‘vecchia’ Ert. Lo riferiscono i media locali.

 

L’accordo prevede che i 2000 riassunti dovranno lavorare per un periodo transitorio di due mesi rinnovabili finché non entrerà in funzione la nuova televisione statale. Nello stesso tempo, il ministero delle Finanze, con un comunicato, ha invitato i dipendenti della vecchia Ert a sgomberare gli uffici nella sede dell’azienda per poter mettere in atto al più presto l’ordinanza del Consiglio di Stato. Si è inoltre appreso che spetterà a una Commissione interparlamentare di saggi ed esperti (anche stranieri) valutare quali dipendenti della vecchia Ert saranno riassunti e quali no.

 

Alcuni giorni fa è venuto fuori un report che proverebbe lo sperpero del denaro dei contribuenti (Leggi Articolo Key4biz). Si parla di compensi d’oro nelle anticipazioni della stampa di una serie di rapporti del Corpo degli Ispettori della Pubblica Amministrazione che hanno svelato stipendi astronomici, bonus milionari in nero, appalti a società-fantasma, assunzioni illegali e altri abusi.

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