Italia
Collegare il citofono allo smartphone per essere sempre in contatto con la propria abitazione; sfide online tra aspiranti cuochi; nuove reti di quartiere: queste alcune delle idee innovative che si aggiudicano i primi 15 grant di impresa da 25.000 euro ciascuno e l’accesso al programma di accelerazione dell’edizione Working Capital 2013.
Sono state oltre 1.200 le idee raccolte in poco più di un mese dal programma con cui Telecom Italia si propone di alimentare l’ecosistema italiano dell’imprenditoria digitale dando spazio e visibilità a business ideas innovative in ambito digital e green.
Catalizzatori della prima fase di Working Capital sono i tre “acceleratori” lanciati da Telecom Italia a Milano, Roma e Catania, che saranno, per tre mesi, il luogo di lavoro e di condivisione dove gli aspiranti startupper dei 15 progetti selezionati avranno l’opportunità di veder crescere e concretizzarsi la loro idea di impresa aiutati dalla preziosa tutorship di un team di venture capitalist, imprenditori e innovatori che li accompagnerà per tutto il percorso.
Working Capital 2013 non finisce qui: c’è infatti tempo fino al 30 settembre per presentare i progetti attraverso il sito www.workingcapital.telecomitalia.it e avere la possibilità di aggiudicarsi uno degli ulteriori 15 grant del valore di 25.000 euro a sostegno della realizzazione della propria business idea, per un totale di 750.000 euro messi a disposizione da Telecom Italia.
Dal 2009 ad oggi, Telecom Italia con Working Capital ha raccolto oltre 5400 progetti da oltre 16.500 giovani aspiranti imprenditori; finanziato e incubato 19 start up; assegnato 79 grant d’impresa e pre-incubato 36 progetti. Ha inoltre avviato in collaborazione con la Kauffman Society una piattaforma di crowdfunding che dà visibilità a tutti i progetti raccolti, con l’obiettivo di consentire a investitori anche internazionali di scegliere idee da finanziare.