Italia
Estendere e migliorare la qualità tecnica televisiva, sia terrestre che satellitare, e sviluppare l’interattività è tra gli obiettivi della Rai, che ha affidato alla Direzione Strategie Tecnologiche dell’azienda il compito di individuare i percorsi ottimali.
Il passaggio dalla ricezione individuale ad apparati riceventi condominiali rappresenta già, spiega in una nota Luigi Rocchi, Direttore Strategie Tecnologiche Rai, un’operazione di bonifica del paesaggio e soprattutto migliora la ricezione del segnale televisivo e la qualità delle immagini.
Nello stesso tempo, aggiunge Rocchi, “unitamente alla diffusione del digitale e dell’interattività, rappresenta un’occasione di sviluppo della nostra industria elettronica e delle professionalità del settore”.
A questo scopo la Direzione Strategie Tecnologiche della Rai ha indetto, in collaborazione con l’Anaci (Associazione Nazionale Amministratori di Condominio) ed Eutelsat, una serie di conferenze per sensibilizzare amministratori, installatori e opinione pubblica sull’importanza di adeguare gli apparati condominiali di ricezione tv.
Domani a Savona (alle 9 a Palazzo Nervi – Sala Consiliare della Provincia di Savona) è in programma una prima conferenza. Lo scorso aprile, si è già tenuta ad Aosta la Conferenza ‘Il Condominio e le nuove tecnologie‘ (Leggi Articolo Key4biz)
L’obiettivo dell’iniziativa assume una valenza fondamentale alla luce del processo d’innovazione e convergenza tecnologica in atto nel Paese.
In occasione della Conferenza di Aosta, Renato Farina, Amministratore Delegato di Eutelsat Italia, ha dichiarato che “I sistemi di ricezione satellitare veicolano contemporaneamente Televisione, Internet e Telefonia, garantendone la ricezione anche ad un elevato numero di utenti in simultanea“.
“L’installazione di una sola parabola – ha spiegato –permette alle famiglie la fruizione di una vasta gamma di servizi innovativi, compresa la sorveglianza e la domotica, in modo efficiente e all’insegna del risparmio e dell’ottimizzazione delle risorse”.