Italia
Napster sarà disponibile in Italia. La piattaforma di musica che negli anni duemila fece diventare di moda il file-sharing prima d’essere oscurata con l’accusa di pirateria e tornare successivamente sul mercato con un servizio streaming, questa volta legale, sarà adesso accessibile anche agli utenti italiani e in altri 13 Paesi europei.
Thorsten Schliesche, vicepresidente senior di Napster e general manager per l’Europa, ha dichiarato: “Sul fronte digitale, nel 2012, il mercato italiano è cresciuto del 29,5% rispetto all’anno precedente”.
“E’ così importante – ha aggiunto – lanciare Napster in un mercato che ha già mostrato un 13% di crescita nel primo quadrimestre 2013: ciò significa che possiamo contribuire a questo così positivo trend attraverso un’offerta molto particolare e innovativa”.
L’offerta di Napster è in linea con quella degli altri competitor, Spotify e Deezer, vale a dire comprende circa 20 milioni di brani. Prevede una prova gratuita di 30 giorni e il costo è di 9,95 euro al mese per fruire delle canzoni su dispositivi mobili, pc, impianti audio di casa, online ma anche offline. (R.N.)
