Windows 8: torna il tasto ‘Start’?

di Alessandra Talarico |

Secondo alcuni screenshot della nuova versione, Microsoft farà marcia indietro e riporterà sui nostri schermi il beneamato tasto, oltre a un’opzione che consentirà di avviare il Pc in modalità ‘desktop’ senza passare dalle ‘mattonelle'

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Screenshot Windows 8.1

Torna il tasto ‘Start’ su Windows 8. La nuova versione del sistema operativo di Microsoft – la 8.1 – introdurrà una serie di modifiche per rispondere alle critiche degli utenti, presi alla sprovvista dalla scomparsa del tasto ‘Start’, presente in tutte le precedenti versioni del software fin da Windows 95.

Non ha convinto fin dall’inizio la nuova interfaccia ‘Metro’ con le ‘mattonelle’, che pure permette di tornare alla modalità ‘desktop’ tradizionale dalla nuova ‘schermata Start’.

La preview del nuovo OS – disponibile anche per RT – sarà presentata al pubblico il prossimo 26 giugno alla Build developer conference di San Francisco, ma secondo degli screenshot postati in rete da Paul Thurrott, è ormai ufficiale: Microsoft farà marcia indietro e riporterà sui nostri schermi il beneamato bottone, oltre a un’opzione che consentirà di avviare il Pc in modalità ‘desktop’ senza passare prima dalle ‘mattonelle’ che erano la novità più visibile del nuovo sistema operativo.

Secondo la giornalista Mary Jo Foley, del sito ZDNet, il nuovo tasto Start sarà però diverso da come lo abbiamo conosciuto: non sarà visibile se ci si trova nella Start Screen o all’interno di un’app Metro-Style/Windows Store. Lo diventerà invece solo se un utente sposta il cursore del mouse in basso a sinistra.

Ci sarà inoltre una schermata “All Apps”, che gli utenti potranno utilizzare al posto dell’interfaccia a mattonelle. “

 

La decisione era stata anticipata qualche settimana fa dal responsabile marketing del gruppo di Redmond, Tami Reller, che ha spiegato che l’obiettivo “è quello di offrire aggiornamenti continui per rendere l’esperienza d’uso più ricca” e magari anche più vicina a quello che i clienti – aziende e consumatori – si aspettano.

Un articolo del Financial Times paragonava il nuovo Windows 8 alla New Coke, una nuova versione della Coca Cola che deluse così tanto i consumatori (per il gusto troppo simile a quello della Papsi) che l’azienda decise di toglierla dal mercato dopo tre mesi dal lancio.

 

La società non ha ancora confermato ufficialmente questo ‘U Turn’: nel post ufficiale di Antoine Leblond, sono state svelate invece altre novità legate all’aggiornamento di Windows, in particolare: la schermata iniziale, con la possibilità di scegliere gli sfondi e di modificare la dimensione dei riquadri animati, così come avviene con Windows Phone 8; un miglioramento della funzionalità di ricerca, potenziata dall’utilizzo di Bing, che consente di trovare ancora più semplicemente e velocemente i contenuti ricercati (sul web e all’interno di applicazioni, file, Skydrive e funzioni da attivare).

Annunciate anche nuove funzionalità native all’interno delle applicazioni e nel Windows Store. Per esempio, sarà possibile modificare delle immagini direttamente dall’applicazione Foto. Sarà anche più semplice visualizzare e utilizzare più applicazioni contemporaneamente.

Con Windows 8.1 sarà quindi possibile salvare i documenti direttamente su SkyDrive per avere i file e documenti a portata di mano, anche offline, mentre l’esperienza di navigazione sarà arricchita dalla nuova versione di Internet Explorer 11.

 

Nonostante le critiche, la società si è detta comunque ‘soddisfatta’ dei progressi compiuti finora, “compresi quelli sul fronte dello sviluppo dell’ecosistema e del giudizio dei clienti sui pc e tablet già disponibili o prossimi la lancio”, ha aggiunto Reller, sottolineando che il sistema operativo ha raggiunto 100 milioni di licenze vendute – dai 60 milioni di gennaio – e 2.400 dispositivi certificati (Windows 8 e RT).

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