Germania
Mentre a Roma, per la prima volta in Italia, una ragazza con una grave forma di autismo si candida al Campidoglio nella lista civica di Ignazio Marino, SAP, azienda tedesca tra le più importanti al mondo nel campo delle soluzioni software per il business, ha avviato una collaborazione con la fondazione Specialisterne per assumere persone afflitte da questo disordine per le mansioni di collaudatore di software, programmazione e controllo della qualità dei dati.
L’autismo è un disordine cerebrale complesso che causa deficit in molte aree fondamentali dello sviluppo – il linguaggio, l’interazione sociale, il comportamento – ma alcune persone che ne soffrono hanno anche doti eccezionali in campo matematico, artistico, mnemonico.
SAP, spiega in una nota, punta proprio a catalizzare il “vantaggio competitivo offerto dal talento unico delle persone affette da autismo, aiutandole al contempo a trovare un impiego significativo”.
A questo scopo ha avviato una partnership con la fondazione Specialisterne, specializzata proprio nell’indirizzare il talento degli autistici in lavori ad alta densità tecnologica.
“Con Specialisterne condividiamo la convinzione che l’innovazione arrivi dai ‘margini’: solo impiegando persone che pensano in maniera differente e promuovono l’innovazione, SAP sarà preparata ad affrontare le sfide del 21esimo secolo“, ha spiegato il capo del personale, Luisa Delgado.
La società ha già effettuato una serie di progetti pilota in India e Irlanda che hanno dimostrato l’impatto positivo del dare alle persone affette da autismo la possibilità di esprimersi al meglio nelle loro aree di forza.
In India, in particolare, SAP Labs e Specialisterne hanno arruolato sei autistici in qualità di software tester per la SAP Business Suite: il risultato è stato un incremento della produttività e della coesione nelle aree chiave. In Irlanda è in via di completamento la fase di screening per 5 posizioni che saranno coperte entro quest’anno.
Il programma sarà quindi esteso negli Usa, in Canada e in Germania.