Italia
“Siamo favorevoli a qualunque progetto che crei valore in Telecom. Qualunque. Però sta a Bernabè, sta al management, trovare questi progetti”. Così in un’intervista al Sole 24Ore, l’amministratore delegato di Generali, Mario Greco ha spiegato la posizione dell’istituto in merito ai progetti di Telecom Italia, di cui molto si discute in attesa del prossimo cda del 23 maggio (Leggi articolo Key4biz).
Quanto alla possibile uscita dalla holding Telco, che controlla il 22,4% del gruppo telefonico, Greco ha sottolineato che Generali deciderà a settembre se uscire o meno dal patto.
“Vediamo cosa succede da ora a settembre. Come facciamo a dire oggi cosa faremo noi ora a settembre? Su Telco ogni giorno leggo notizie nuove. Quando avremo elementi certi, prenderemo la decisione migliore per la società”, ha spiegato, aggiungendo che la partecipazione in Telecom è chiaramente di tipo finanziario. Generali, ha affermato, “investe perché ha dei soldi dei propri clienti in mano e glieli deve ridare indietro”.
Ieri, la società ha annunciato l’inizio di un’offerta di acquisto per un ammontare nominale complessivo massimo di 750 milioni di dollari sulle obbligazioni di Telecom Italia Capital.
L’Offerta, che scadrà il 12 giugno, salvo proroga o chiusura anticipata da parte di Telecom Italia, “rientra nelle attività di gestione del bilancio di Telecom Italia ed è finalizzata all’ottimizzazione delle scadenze del debito”, ha spiegato l’azienda. (a.t.)