Germania
Il Garante Privacy ha inflitto in Germania una multa da 145 mila euro a Google, accusata d’aver registrato illegalmente i dati personali degli utenti attraverso il proprio servizio cartografico Street View.
“Tra il 2008 e il 2010, Google non ha solo fotografato le strade e le case per il proprio servizio Street View, ma anche avuto accesso alle reti Wi-Fi” private i cui dati sono stati captati dalla auto usate dall’azienda americana per la mappatura.
Così facendo, ha spiegato il Garante, il gruppo ha registrato ‘involontariamente’ tutti i contenuti delle connessioni wireless non protette, come eMail, password, foto, chat…
Oltre a pagare la sanzione, Google dovrà dimostrare di aver eliminato qualsiasi traccia di quanto registrato senza autorizzazione, scongiurando così qualsiasi potenziale pericolo per la privacy degli utenti.
Nella nota, l’Authority riconosce che la compagnia “ha collaborato alle indagini e ha pubblicamente ammesso il proprio errore”.
Google è coinvolta in cause simili, sempre riguardanti il suo servizio Street View, in diversi Paesi. All’inizio del mese scorso, ha annunciato d’essere pervenuta a un accordo con 38 Stati americani, accettando di pagare 7 milioni di dollari.