Vendite di Pc in caduta libera. Mercato affossato da smartphone e tablet

di Alessandra Talarico |

Gartner e IDC concordano nel dare la colpa ai nuovi device. Il trend sembra ormai irreversibile. Neanche Windows 8 è riuscita a dare l’attesa spinta alle vendite.

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Il mercato Pc è in caduta libera: lo confermano due distinte ricerche, una di IDC e l’altra di Gartner che, pur fornendo cifre leggermente diverse, evidenziano che quello appena trascorso è stato un trimestre negativo su tutti i fronti.

I dati IDC parlano di 76,3 milioni di unità vendute: un calo del 13,9% rispetto allo stesso trimestre 2012 e peggiore del previsto calo del 7,7%.

La contrazione annuale, dice la società di ricerca, è la peggiore da quando IDC ha iniziato a monitorare il mercato, nel 1994.

 

Nonostante il miglioramento dell’economia e alcuni nuovi modelli con Windows 8, le vendite sono andate giù in tutto i mondo: secondo IDC i consumatori preferiscono acquistare smartphone e tablet e a poco sono valsi i tentativi delle aziende di settore di offrire modelli ultrasottili o con schermo touch. Sforzi vanificati, spiegano gli analisti, dai prezzi ritenuti poco attraenti e dalla tiepida accoglienza riservata a Windows 8.

 

“Sebbene la contrazione delle vendite non sia una sorpresa, è l’entità della contrazione a destare sorpresa e preoccupazione. L’industria è a un bivio cruciale e dovranno essere prese decisioni strategiche a livello organizzativo e di marketing per sostenere la concorrenza dei dispositivi alternativi”, ha spiegato David Daoud, IDC Research Director, Personal Computing.

Secondo i dati IDC, HP è ancora il primo vendor con una quota di mercato del 15,7%, ma alle sue spalle incombe Lenovo, che ha portato la sua market share al 15,3%, seguita da Dell (11,8%), Acer (8,1%) e Asus (5,7%).

 

Gartner sottolinea invece che, per la prima volta dal 2009, nel primo trimestre di quest’anno sono stati venduti meno di 80 milioni di Pc (79,2 milioni secondo i calcoli preliminari della società).

Si tratta inoltre del quarto trimestre consecutivo di calo e anche Mikako Kitagawa di Gartner sottolinea che i consumatori stanno dirottando sempre più la loro scelta verso altri device come smartphone e tablet.

“Anche nei mercati emergenti, dove la penetrazione dei Pc è molto bassa, non ci si aspetta una forte crescita delle vendite”, afferma l’analista.

Unico segmento i crescita, secondo Gartner, il settore business che, a differenza di quello consumer, ha beneficiato dell’aggiornamento del parco Pc.

Il podio, conferma anche Gartner, è dominato da HP, Lenovo e Dell.

 

A livello geografico, le perdite peggiori sono registrate negli Usa (-12,7% su base annua e -18,3% su base trimestrale), nell’area EMEA e nell’Asia Pacifico (Giappone escluso).

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