Europa
Dopo aver sborsato 2,6 miliardi di dollari per la AMC Entertainment Holding – seconda catena di sale cinematografiche americane, con 5.000 sale in 344 città – i cinesi di Dalian Wanda Group, puntano alle sale cinematografiche del Vecchio Continente.
Secondo rumors rivelati dal Wall Street Journal, nel mirino del colosso cinese dei cinema ci sarebbero due tra le principali catene cinematografiche europee: Odeon & UCI Cinemas Holdings e Vue Entertainment.
Entrambe britanniche, le due società possiedono centinaia di sale in diversi paesi: Odeon & UCI – controllata da Terra Firma Capital Partners – possiede, per la precisione, 2.179 ‘schermi’ distribuiti in 7 paesi europei.
Vue ha 120 sale cinematografiche con 1.150 schermi in 5 paesi Ue e Taiwan.
Altre catene europee, secondo il WSJ, potrebbero comunque rientrare negli interessi di Wanda, che già di suo controlla oltre 1.000 sale in Cina, il secondo maggiore mercato mondiale, con l’obiettivo di portarle a 2.000 entro il 2015.
Gli interessi di Wanda, precisa il quotidiano, vanno al di là dell’acquisizione delle sale cinematografiche: il gruppo sarebbe pronto a investire anche nella produzione, non solo in Cina, e avrebbe già avvicinato alcuni importanti studios hollywoodiani per il co-finanziamento di alcune produzioni ‘Made in USA’.
Wanda, insomma, mira a diventare una vera e propria potenza mondiale, così da acquistare anche maggiore ‘peso’ contrattuale nelle negoziazioni con Hollywood sulla condivisione dei ricavi del box-office.
La società controlla tra l’altro una catena di alberghi a 5 stelle in Cina e ha accordi con diversi gruppi di portata globale quali Hilton e Starwood Hotels & Resorts. Lo scorso anno ha registrato un fatturato di quasi 23 miliardi di dollari, in crescita del 35% e ha siglato una partnership con l’indiana Reliance Group per la realizzazione di immobili commerciali e cinema multisala in India e negli Stati Uniti.
Secondo i dati della Motion Picture Association of America, l’Europa resta uno dei principali mercati cinematografici mondiali: lo scorso anno Regno Unito e Francia hanno generato incassi pari a 1,7 miliardi di dollari ciascuno, piazzandosi dietro a Usa, Cinema e Giappone.