Mondo
Il social network più popolare del mondo ha svelato la sua ultima trovata, il software ‘Facebook Home‘ che dota il cellulare di un’interfaccia specifica che permette di vedere sulla schermata iniziale tutti i servizi della rete sociale.
Non un dispositivo nuovo, quindi, né tantomeno un sistema operativo. Mark Zuckerberg preferisce tingere gli smartphone di azzurro, piuttosto che lanciare la grande sfida ai colossi come Samsung, Apple o Google.
“Non vogliamo costruire un telefono o un OS che sarebbero usati da un numero limitato di persone“, ha spiegato ieri il fondatore di Facebook. “Vogliamo, invece, contribuire con un novo tipo d’esperienza, un’interfaccia che non sia organizzata intorno alle app, ma intorno agli utenti”.
Zuckerberg vuole dare una ‘Casa’ agli utenti che abbia gli stessi colori di Facebook che sia frequentata dagli stessi amici del social network, che abbia la stessa bacheca…sempre tutto a portata di mano, immediatamente sulla schermata iniziale del proprio smartphone.
Una ‘Casa’ il cui accesso, però, è riservato, a partire dal 12 aprile (data del lancio), solo ai clienti Android.
Sicuramente la maggior parte degli smartphone di oggi ha un cuore Android, ma tutti quelli che possiedono l’iPhone?
Dovranno accontentarsi della tradizionale applicazione, a partire dal telefonino Apple di Zuckerberg che ha commentato “Adoro il mio iPhone e mi piacerebbe proporre Facebook Home su questa piattaforma”.
Ma Android è un sistema aperto, cosa che ha permesso al team del social network di sviluppare il nuovo software senza aver realmente bisogno di collaborare con Google, ha spiegato ieri Zuckerberg, mentre Apple ha il pieno controllo del suo iOS.
“Abbiamo un buon rapporto con Apple – ha detto ancora il fondatore di Facebook – ma loro vogliono gestire direttamente il rapporto con gli utenti”.
Sviluppare un ‘Facebook Home’ per iOS necessiterebbe di una partnership aggiuntiva ed poco probabile che la società di Cupertino accetti una simile rivoluzione del proprio ecosistema.
