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Il mercato degli ‘smart connected device‘, ossia smartphone, tablet, notebook e Pc, è cresciuto lo scorso anno del 29% rispetto al 2011, superando il miliardo di unità e per un valore di 576,9 miliardi di dollari.
Lo rivelano gli ultimi dati IDC, secondo cui la crescita è stata trainata prevalentemente dall’incremento del 78% anno su anno delle vendite di tablet, che nel 2012 hanno toccato quota 128 milioni di unità.
Solo nel quarto trimestre, le vendite combinate di Pc, notebook, tablet e smartphone toccato 378 milioni di unità per un valore di oltre 168 miliardi di dollari.
A livello regionale, nei mercati emergenti la crescita è stata del 41,3%, con un raddoppio dei volumi per i tablet e una crescita del 70% per gli smartphone.
Nei mercati maturi, la crescita è stata del 16% con un vistoso calo delle vendite di Pc.
Spiega IDC che negli ultimi tre mesi dello scorso anno, Apple ha quasi chiuso il gap con Samsung: il gruppo di Cupertino, combinando iPhone 5 e iPad Mini ha raggiunto una quota di mercato del 20,3 in termini di unità spedite, mentre quella di Samsung si è attestata al 21,2%.
Apple continua comunque a essere imbattibile sul fronte dei ricavi, con una quota delle revenues del 30,7% contro il 20,4% della rivale coreana.
Quanto alle previsioni per l’anno in corso, secondo IDC i tablet supereranno i Pc tradizionali, le cui vendite dovrebbero segnare un calo del 4,3%. Per il 2014 è previsto anche il sorpasso sui portatili, che quest’anno manterranno una crescita piatta (+0,9%).
Il mercato tablet, invece, dovrebbe crescere quest’anno del 48% a 190 milioni di unità, mentre quello smartphone dovrebbe far segnare un incremento del 27,2% a 918,5 milioni di unità.
Guardando più in là, al 2017, IDC preconizza vendite pari a 2,2 miliardi di smart connected device per un valore di mercato di 814,3 miliardi di dollari.
