Gran Bretagna
A chi sostiene che la gente non ha ancora bisogno di connessioni internet da 1Gb, l’amministratore delegato dell’operatore britannico Hyperoptic, Dana Tobak, risponde che sì, probabilmente è vero, ma è vero anche che la gente compra le Ferrari, pur non avendo necessariamente bisogno di correre a 300 all’ora.
Il ragionamento non fa una piega ed è per questo che il provider di servizi broadband d’oltremanica ha già installato la sua fibra ottica in 20 mila case londinesi e offre un servizio 10 volte più veloce di quello di BT o Virgin Media, per 50 sterline al mese.
La società sta collegando inizialmente gli edifici più grandi – con 100 o più appartamenti – per abbattere i costi di installazione e avere un maggiore ritorno degli investimenti e spera di convincere sviluppatori e proprietari che, anche se al momento la gente crede di non aver bisogno di connessioni così veloci, è bene predisporre edifici a ‘prova di futuro’.
La società sta invitando i condomini a unirsi e richiedere l’allacciamento: “Dove la domanda è alta la nostra fibra arriverà”, ha affermato Tobak che, del resto, ama gli azzardi e in passato è stato ripagato dai fatti: nel 2004 ha fondato insieme a Boris Ivanovic il provider ‘Be Un limited’, il primo in Gran Bretagna a offrire un servizio ‘fino a’ 24Mbps sfruttando la rete in rame di BT.
Un anno e mezzo dopo ha venduto la rete a O2, che a sua volta l’ha rivenduta a BSkyB.
Per ampliare la propria offerta di servizi alla Tv, Hyperoptic ha anche assunto Darren Shenkin, ex dirigente di BT Vision.
“I contenuti stanno cambiando e senza una rete affidabile e iperveloce rischiano di perderseli. Con la nostra rete e le nostre offerte, i nostri clienti avranno il meglio di entrambi i mondi”, ha spiegato Tobak.