Samsung: il prossimo smartphone si potrà comandare con gli occhi

di Alessandra Talarico |

Il Galaxy S IV sarà presentato il 14 marzo: fonti vicine all’azienda assicurano che sarà il software protagonista dell’evento. Tra le funzioni anticipate, la possibilità di usare gli occhi per spostarsi tra le funzioni del dispositivo.

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Smart Stay

Il prossimo smartphone Samsung, che sarà lanciato il 14 marzo presenterà molte importanti novità, soprattutto sul versante software: tra queste, secondo alcuni fonti, la più innovativa sarà l’eye scrolling, ossia la possibilità di usare gli occhi per scorrere le funzioni del dispositivo.

Se, per esempio si sta leggendo un articolo e gli occhi raggiungono il fondo della pagina, il software automaticamente farà scorrere la pagina al paragrafo successivo.

 

L’indiscrezione sulla nuova funzione del prossimo smartphone Samsung – il Galaxy S IV – è stata rivelata da una fonte vicina all’azienda che ha preferito restare anonima, mentre cresce la curiosità sull’evento del 14 marzo a New York, il cui protagonista a quanto pare, sarà il cuore tecnologico del dispositivo più che il suo ‘involucro’.

 

Rumors a parte, quel che si sa per certo è che a gennaio Samsung ha presentato richiesta in Europa per registrare il nome “Eye Scroll” (No. 011510674). A febbraio, quindi, ha depositato il marchio “Samsung Eye Scroll” negli Usa, descrivendolo come “un’applicazione software con una funzione di rilevamento dei movimenti oculari e scorrimento dei display dei dispositivi mobili – telefoni cellulari, smartphone e tablet – secondo i movimenti dell’occhio”.

Samsung ha presentato richiesta di registrazione anche per il marchio “Eye Pause” senza però descriverne le caratteristiche.

 

L’attuale modello di punta di Samsung, il Galaxy S III, ha già una funzione “che ti guarda”: la funzione Stay Smart usa infatti la fotocamera frontale per mantenere lo schermo acceso quando una persona sta guardando, invece di oscuramento automaticamente.

 

Di recente, l’azienda italiana SR Labs ha presentato iBancomat, una tecnologia che permette di comporre il codice pin per prelevare semplicemente guardando per uno o due secondi i numeri della tastiera virtuale che appare sullo schermo del bancomat: una soluzione che elimina le frodi e consente l’accesso al servizio anche alle persone disabili.

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