Francia
France Télécom-Orange e Alcatel-Lucent hanno avviato la prima connessione ottica al mondo, in una rete operativa, in grado di trasmettere 400 Gigabit al secondo su una singola lunghezza d’onda. La tratta coperta è quella di Parigi-Lione.
La tecnologia usata determina un incremento di quattro volte rispetto alle più veloci connessioni oggi commercialmente disponibili e un grande passo avanti nel settore delle reti di trasmissione terrestri a grande distanza. La capacità complessiva del collegamento sale a 17,6 Terabit/s su 44 lunghezze d’onda in un’unica fibra.
Questo risultato riflette l’impegno di France-Télécom Orange al continuo potenziamento, in modo sostenibile, delle prestazioni delle proprie reti per rispondere ai bisogni crescenti di capacità di banda e flessibilità della clientela consumer e aziendale. Per le aziende, infatti, l’evoluzione delle infrastrutture di rete permette di sviluppare i servizi esistenti, migliorandoli e rendendoli più fluidi, aprendo nel contempo la strada ad altri nuovi servizi che possono far leva su un’alta velocità di connessione e sulla massima naturalezza, come i servizio video, dalla telepresenza al video on demand.
RENATER (Réseau National de télécommunications pour la Technologie, l’Enseignement et la Recherche), ente pubblico che gestisce la rete nazionale per la didattica e la ricerca, è il primo organismo a testare questa evoluzione tecnologica in normali condizioni operative.
Patrick Donath, direttore generale di RENATER, afferma: “Nell’ambito del nostro programma d’innovazione, andremo a sperimentare in condizioni reali questo collegamento ottico su una delle arterie principali del nostro backbone tra Parigi e Lione, su sui viaggiano gran parte dei centri scientifici del Paese. Questa fase pilota mira inoltre a testare i più recenti apparati di switching dei maggiori costruttori di apparati di rete per questi livelli di capacità e permetterà di anticipare le future architetture di RENATER. I 400 Gbit/s rappresentano un’evoluzione strategica per le reti e la ricerca nel settore”.
Didier Duriez, Senior Vice President International and Backbone Factory di France Télécom-Orange, commenta: “Questo grande passo avanti permetterà di espandere considerevolmente la capacità della nostra rete in fibra ottica tra le due principali aree economiche del Paese. Con i 400 Gbit/s, France Télécom estende gli investimenti nello sviluppo di infrastrutture ad altissima velocità per accompagnare lo sviluppo di nuove applicazioni, come i contenuti multimediali, i social network o il cloud e garantisce la qualità della trasmissione, mirando anche all’ottimizzazione dei costi”.
Philippe Keryer, presidente Reti e Piattaforme di Alcatel-Lucent ha aggiunto: “La scelta di France Télécom-Orange di utilizzare la nostra soluzione Photonic Service Engine a 400 Gbit/s, ora già disponibile sul mercato, favorisce l’emergenza di servizi caratterizzati da una grande banda passante e un elevatissimo livello di prestazioni, come i contenuti multimediali on demand, le reti sociali, il cloud computing, nonché i servizi orientati all’utenza consumer e alle imprese. Questo progetto dimostra la capacità d’innovazione di Alcatel-Lucent e France Télécom-Orange e testimonia la validità di una collaborazione di lunga data tra le due aziende”. (r.n.)