Italia
Dopo l’annuncio della copertura LTE nelle principali località turistiche del Trentino, Telecom Italia rilancia con l’avvio di una sperimentazione in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento e Rai, con l’obiettivo di mostrare le potenzialità dell’ultra-broadband mobile sulla fruizione di nuovi servizi.
In occasione dei Mondiali di Sci Nordico, previsti a partire da oggi in Val di Fiemme, un’utenza selezionata di sperimentatori avrà la possibilità di provare il nuovo servizio di diretta in HD che utilizza la rete 4G di TIM.
Oscar Cicchetti, Responsabile Strategy di Telecom Italia, ha indicato che “L’uso sinergico della rete LTE insieme ai nuovi paradigmi del web, quali l’HTML5, consente di semplificare ancora di più l’esperienza di utilizzo dei nuovi e potenti smartphone e tablet”.
“Tutto ciò – ha aggiunto Cicchetti – permetterà di accelerare la penetrazione dei servizi innovativi ad elevata qualità ed interattività, a partire dal video HD, sfruttando appieno le caratteristiche dell’LTE”.
L’iniziativa è stata resa possibile dagli investimenti realizzati da Telecom Italia nelle principali località turistiche del Trentino, anticipando i propri piani di copertura LTE proprio in occasione dell’evento di sport invernale.
La Rai metterà a disposizione 7 flussi Live in HD, alimentati da telecamere a elevata qualità poste in punti significativi dei percorsi di gara e coordinate da una cabina di regia. Gli utilizzatori potranno selezionare direttamente il flusso desiderato ed entrare, quindi, virtualmente sul percorso d’interesse, realizzando una regia personalizzata della gara oltre che accedere più rapidamente e direttamente ai siti d’interesse della manifestazione e del territorio.
Il servizio utilizza le performance dell’LTE e si basa su una tecnologia denominata Overbrowser che, grazie al nuovo paradigma dell’HTML5, consente di utilizzare applicazioni residenti sul web senza la necessità di accedere a specifici App Store e senza richiedere l’installazione o la configurazione di software particolari sul proprio terminale.
L’obiettivo è quello di mostrare come l’ultra-broadband mobile non significhi solo maggiore velocità e maggiori performance negli attuali usi, ma rappresenti anche un formidabile abilitatore di nuovi format di informazione ed entertainment. (r.n.)